Miriam morta investita da un’auto, il fratello del fidanzato: “Ho provato a fermarla, l’ho anche seguita”
“Ho tentato di convincere Miriam in tutti i modi a salire in macchina. L’ho seguita per un tratto, poi l’ho persa. Le dicevo che era pericoloso camminare per strada la notte di Halloween con tutta la gente che torna ubriaca dalle feste. Ma non c’è stato verso”. A raccontare le ultime ore di vita della 22enne Miriam Ciobanu è il fratello maggiore di Tommaso, il fidanzato della giovane vittima della strada.
Tommaso e Miriam si frequentavano solo da un paio di mesi e la notte di Halloween avevano deciso di trascorrerla insieme: cena fuori e film a casa di lui, a Paderno, frazione di Pieve del Grappa. Ma una lite improvvisa ha innescato la tragedia, poi sfociata nell’incidente fatale.
“L’altra sera lei e mio fratello volevano mangiare una pizza. Li ho accompagnati io alla pizzeria Al Sole perché mio fratello al momento è su una sedia a rotelle a causa di un incidente – spiega il 23enne -. Miriam doveva fermarsi a dormire qui da noi. Ma a un certo punto della notte, saranno state più o meno le 4 ha detto che sarebbe andata a casa perché avevano discusso. Le ho chiesto se qualcuno la veniva a prendere, lei mi ha detto di no ma era decisa ad andarsene lo stesso”.
Si è incamminata per le strade di Paderno, verso il centro di Oné di Fonte, dove abitava insieme al padre Giovanni. “L’ho seguita in macchina, a passo d’uomo”. Dal finestrino abbassato il 23enne cercava di convincerla a salire in auto: “Miriam sali, se c’è qualcosa da chiarire ne parlate domani. Ti porto a casa io se vuoi. Oppure ti fermi qui e dormite in due stanze separate e domani torni a casa”. Ma la trattativa non ha portato a nulla: “Continuava a dirmi di no, a mandarmi via. A un certo punto mi sono allontanato, sperando che ci ripensasse. Fino all’ultimo hanno sperato che la 22enne tornasse sui propri passi. “Non era la prima volta che si allontanava dopo qualche incomprensione. Era già successo, ma poi era tornata. Stavolta purtroppo no” racconta il ragazzo. Dell’incidente i due fratelli hanno saputo soltanto ieri mattina: “Mio fratello è sotto choc”.