Minorenni costrette a prostituirsi dalla mamma e dalla nonna in cambio di sigarette e cibo
Faceva prostituire le figlie minorenni con un uomo di 73 anni che per questo era stato arrestato il 21 maggio scorso insieme alla nonna delle ragazze. Ora, dopo le dichiarazioni dell’uomo e un approfondimento di indagine, è stata arrestata anche la madre delle minori alla quale è stata anche sospesa la responsabilità genitoriale.
Il provvedimento, emesso dal gip di Catanzaro Claudio Paris, è giunto a conclusione delle indagini condotte dal Commissariato di Paola (Cosenza) dirette dal pm Saverio Sapia con il coordinamento del procuratore aggiunto Giancarlo Novelli e del procuratore Nicola Gratteri.
Il ruolo della donna, definita dagli inquirenti “vera e propria domina” dell’attività delle figlie fatte prostituire in cambio di stecche di sigarette, generi alimentari e poche decine di euro, è emerso dall’interrogatorio dell’uomo. Le dichiarazioni sono state verificate dagli investigatori della Polizia che avrebbero individuato una serie di riscontri oggettivi consistenti nelle affermazioni dei testimoni indicati dall’indagato e nelle intercettazioni già agli atti, dal cui riascolto è emerso come fosse proprio la donna a sollecitare gli incontri tra la figlia ancora minorenne e l’anziano.