Milano, tassista si rifiuta di far pagare con il Pos: distrugge i souvenir dei turisti e fugge a porte aperte
Scontro per strada a Milano tra due turisti australiani, un padre e sua figlia di 12 anni, e un tassista. Un video riprende le urla, gli insulti e poi la fuga di quest’ultimo con portiera e bagagliaio ancora aperti. Il motivo: i clienti avevano chiesto di pagare la corsa di 5 euro con la carta di credito.
Durante lo scontro il tassista in preda alla rabbia ha fatto cadere i souvenirs di Murano da 1.200 euro dei due viaggiatori, poi è salito in macchina per andarsene e il padre ha tentato di bloccare la macchina inutilmente. In seguito hanno segnalato l’accaduto a radio taxi. La scena ha attirato l’attenzione del vicinato e una residente ha ripreso tutto.
Il tassista è stato identificato dai vigili urbani del controllo del trasporto pubblico. Il Comune ha fatto sapere che, oltre alla richiesta di risarcimento dei souvenirs, il caso verrà segnalato alla commissione tecnica disciplinare. Ai malcapitati hanno comunicato la disponibilità del tassista a rimborsarli al massimo di 250 euro.
Il padre, un broker assicurativo, dice di essersi sentito minacciato e in pericolo a Milano. “Le forze dell’ordine nell’immediato non ci hanno dato retta, sembravano non essere interessati a quanto ci fosse accaduto. Solo il giorno dopo ci hanno ascoltati” ha detto a La Repubblica “Abbiamo avuto solo la solidarietà da parte di chi ha assistito alla scena”.