Meloni ritarda e salta l’incontro a Milano con Salvini: tensione nel centrodestra a poche ore dal voto
Meloni ritarda e salta l’incontro a Milano con Salvini: tensione nel centrodestra a poche ore dal voto
Continuano le tensioni tra i due partiti che si contendono la guida del centrodestra. A Milano ieri è saltato l’incontro tra Matteo Salvini e Giorgia Meloni per chiudere la campagna elettorale di Luca Bernardo, generando più di qualche nervosismo tra i principali esponenti dei Lega e Fratelli d’Italia.
Un ritardo di quasi un’ora della presidente di FdI ha infatti spinto Salvini ad abbandonare la conferenza stampa prima del suo arrivo, facendo saltare l’attesa photo opportunity tra i due leader e Bernardo. “Ho un treno alle 11.26 per Roma, ho già annullato due comizi”, ha detto uno spazientito Salvini, arrivato puntuale all’incontro convocato per le 10:30 e partito per la capitale senza incrociare Meloni. “Se non avessimo voluto fare un evento insieme banalmente non l’avremmo fatto”, ha chiarito la leader di FdI, chiedendo ai giornalisti di “non fare mistificazioni”, anche se non è la prima volta che la deputata romana salta un appuntamento per promuovere la candidatura di Bernardo a Milano. Già a metà luglio Meloni non aveva preso parte al lancio della candidatura del primario di pediatria del Fatebenefratelli, per le tensioni con la Lega sulle nomine del consiglio di amministrazione della Rai. Le difficoltà all’interno della coalizione sono continuate fino alla fine della campagna elettorale, fino allo sfogo dello stesso Bernardo di due settimane fa, quando il candidato civico, considerato nettamente sfavorito nei sondaggi contro il sindaco uscente Beppe Sala, era arrivato a minacciare il ritiro se non fossero arrivate i fondi promessi dalle liste che lo sostengono.
Questa volta a tentare di ricucire i rapporti tra i due leader è stato l’ex ministro della Difesa, oggi in FdI, Ignazio La Russa. “Nulla, Matteo se n’è andato, non ha ascoltato nessuno, nemmeno il candidato sindaco, che ti devo dire…”, ha detto al telefono alla collega di partito Daniela Santanché, secondo quanto riportato da La Repubblica.