Milano, in migliaia in piazza per sostenere il Ddl Zan: “Una legge di civiltà”
Secondo Luca Paladini, portavoce de I Sentinelli di Milano, circa 8.000 persone stanno partecipando alla manifestazione “Tempo Scaduto”
Milano, in migliaia in piazza per sostenere il Ddl Zan: “Una legge di civiltà”
A Milano è iniziata la manifestazione all’Arco della Pace per chiedere l’approvazione del Ddl Zan, con la partecipazione di migliaia di persone. Secondo Luca Paladini, portavoce de I Sentinelli di Milano, circa 8.000 persone stanno partecipando alla manifestazione intitolata “Tempo Scaduto”, rispetto alle 3500 persone che l’organizzazione prevedeva negli scorsi giorni. Tra questi diverse personalità del mondo dello spettacolo e lo stesso deputato del Partito Democratico Alessandro Zan, che ha promosso il disegno di legge contro l’omotransfobia.
“Questo è un successo per la democrazia che dimostra che l’Italia è un Paese civile e la stragrande maggioranza delle persone vuole una legge che tuteli le persone più vulnerabili”, ha detto oggi Zan secondo quanto riportato dall’Ansa. “Le persone e i cittadini vogliono far sentire la loro voce e chiedere alle istituzioni di approvare una legge di civiltà”, ha aggiunto. “Questa non è una legge sulle minoranze ma contro i crimini di odio. Tutti potrebbero essere colpiti da questi crimini per questo è importante approvarla”.
Zan ha detto di aspettarsi che il Senato continui a discutere la legge in maniera “ordinata e civile” e “senza sotterfugi e ostruzionismi”. “Senza utilizzare le prerogative di qualcuno per limitare la discussione democratica al Senato”, ha detto, “per portare a casa il prima possibile una legge che l’Italia aspetta da trent’anni”.
“Sono molto felice di essere qui, è bellissimo vedere qui tante persone per una causa buona che non fa male a nessuno”, ha detto Malika Ayane a La Stampa, una degli artisti presenti. Per oggi era prevista anche la partecipazione di Paola Turci, Coma Cose, Gaia e Lella Costa.
“Noi ce l’abbiamo messa tutta per restituire al dibattito pubblico, una manifestazione che trasmetta l’urgenza di intervenire a protezione di un pezzo della nostra società”, ha affermato Paladini sul suo profilo Facebook. “E quando si è capaci fosse anche di tutelare una sola persona in più, è tutto il Paese che avanza, che migliora”.
L’iniziativa ha ricevuto il sostegno anche di Fedez, che ieri ha pubblicato su Instagram la locandina della manifestazione, ricevendo il ringraziamento dei Sentinelli. Negli scorsi giorni il rapper si è ripetutamente pronunciato a favore dell’approvazione del Ddl ed è stato al centro di caso politico per le sue dichiarazioni contro la Lega durante il concerto del Primo maggio, trasmesso in diretta da RaiTre.
Il ddl Zan è la sintesi di cinque disegni di legge che ampliano l’attuale “legge Mancino” che già oggi punisce i reati d’odio per ragioni razziali, etniche, religiose o legate alla nazionalità. In base alla proposta, approvata dalla Camera e attualmente al vaglio del Senato, chi discriminerà persone gay e trans rischierà fino a quattro anni di carcere. Contro il Ddl si sono schierati compattamente Lega e Fratelli d’Italia.
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