Migranti, assegnato il porto di Augusta alla nave Sea Watch 3 con 363 persone a bordo
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L’Italia ha assegnato il porto di Augusta alla nave Sea Watch 3 con a bordo 363 migranti soccorsi nei giorni scorsi in diversi interventi al largo della Libia. L’imbarcazione ha raggiunto la rada megarese, in attesa dell’espletamento delle procedure previste e che passano anche dall’esecuzione del tampone prima del trasferimento a bordo della nave quarantena. I minori non accompagnati verranno trasferiti in strutture di accoglienza del territorio, probabilmente Pozzallo. A coordinare le operazioni, la Prefettura di Siracusa di concerto con il ministero dell’Interno.
Nelle ore scorse, dalla Sea Watch 3 erano stati lanciati appelli a Malta ed all’Italia. “Abbiamo bisogno di un porto sicuro per far sbarcare le 363 persone a bordo”, scrivevano sui canali social della ong tedesca. Alla fine è stata l’Italia a rispondere.
🔴 #SeaWatch3 è in rotta verso Augusta, dove arriverà questo pomeriggio.
Dopo un viaggio lungo e pericoloso le 363 persone che abbiamo soccorso potranno finalmente sbarcare in un porto sicuro assegnatoci dalle autorità italiane.
— Sea-Watch Italy (@SeaWatchItaly) March 3, 2021
Il leader della Lega Matteo Salvini per ora non ha commentato la decisione, ma c’è chi sul web già fa dell’ironia: “Che bello sapere che @matteosalvinimi e tutta la @LegaSalvini sono finalmente aperti all’immigrazione e che il governo che loro sostengono fa dell’accoglienza il proprio biglietto da visita”.
In precedenza il Tar di Palermo aveva sospeso i fermi che bloccavano un’altra imbarcazione dell’Ong tedesca, la Sea-Watch 4, da sei mesi fissa nel porto del capoluogo siciliano.
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