Migranti, altro naufragio al largo della Libia. Alarm Phone: “Ci sono molti morti”
Un barcone con oltre 100 migranti a bordo si è rovesciato vicino alle coste libiche
Ci sarebbero “molti morti” in un nuovo naufragio di migranti al largo delle coste libiche. Lo riferisce il servizio telefonico Alarm Phone, a cui nella notte tra lunedì 26 e martedì 27 agosto era giunta una richiesta di soccorso da parte di un barcone in difficoltà.
La Guardia Costiera libica ha recuperato cinque corpi, tra cui una donna e un bambino, dopo il naufragio di un barcone al largo della città portuale di al Khums (Homs), 97km a sudest di Tripoli. Lo riferisce la Marina sulla sua pagina Facebook.
La Marina riferisce che 65 migranti sono stati salvati mentre proseguono le ricerche per eventuali sopravvissuti o cadaveri, fa sapere ancora la Guardia Costiera.
Sul barcone viaggiavano un centinaio di migranti. Alarm Phone si è subito messa in contatto con le autorità libiche, che a quanto si apprende avrebbero recuperato circa 90 persone.
“Non è ancora chiaro – ha spiegato in un tweet Alarm Phone – quanti sono sono morti e quanti sopravvissuti. Questi sono i tuoi morti Europa. La tua politica di deterrenza uccide”
“Abbiamo tentato di ottenere la posizione GPS – aveva riferito il servizio telefonico – ma i naufraghi erano nel panico e non sono riusciti a comunicarla. La barca era molto vicina alla Libia, e non abbiamo potuto fare altro che informare le autorità in Libia e in Italia”.
In un primo momento, Alarm Phone si era detta molto preoccupata: “Pensiamo che nessuno sia uscito a cercarli. Non siamo più stati in grado di parlare con quella gente. Alle 6 del mattino un parente ci ha chiamato, dicendo che temeva per le persone a bordo. Aveva paura che fossero morti. Non sappiamo cosa sia successo a questo gruppo di migranti: speriamo ancora che siano tutti vibi, ma temiamo il peggio”.
Successivamente pare sia stato accertato l’intervento delle autorità libiche, che però non sarebbero riuscite a salvare tutti i migranti a bordo del barcone.
Nelle prossime ore si cercherà di fare maggiore chiarezza sull’accaduto e di capire quante sono le persone decedute e quanti i sopravvissuti, in quella che è l’ennesima tragedia dei migranti nel Mediterraneo.