Migranti, naufragio al largo di Lampedusa: 41 morti. Erano partiti dalla Tunisia
Quarantuno migranti sono morti dopo che un barchino, salpato da Sfax in Tunisia, si è ribaltato ed è affondato durante la navigazione nel canale di Sicilia.
A raccontare quella che è stata l’ennesima tragedia sono i quattro sopravvissuti, tre uomini e una donna, che sono stati salvati dalla motonave Rimona che, stamattina, li ha trasbordati sulla motovedetta Cp327 della Guardia costiera.
I 4 naufraghi, originari di Costa d’Avorio e Guinea Konakry, sono sbarcati a Lampedusa.
Attualmente all’interno dell’hotspot dell’isola sono circa 1.500 gli ospiti. In giornata però, secondo quanto apprende La Presse, sono previsti dei trasferimenti per alleggerire la struttura di contrada Imbriacola. Circa mille persone, infatti, verranno trasferite. La struttura così tornerà a numeri nella norma.
La capienza dell’hotspot infatti è di circa 400 persone ma la Croce Rossa Italiana, che la gestisce, ha più volte tenuto a sottolineare che il numero può crescere in caso di necessità.