Migranti, tre sbarchi a Lampedusa in poche ore: 80 persone approdano sull’isola
Tre mini sbarchi nel giro di poche ore a Lampedusa, dove sono approdati complessivamente 80 migranti. Ieri sera due piccole imbarcazioni, ciascuna con 25 persone a bordo, sono state intercettate a poca distanza dall’isola dalle motovedette della capitaneria di porto e della guardia di finanza.
Tutti sono stati accompagnati nel centro di accoglienza hot spot dell’isola dove vi erano solamente una quindicina di extracomunitari. Altri 30 tunisini sono stati bloccati all’alba di stamane a Cala Palme, dopo essere riusciti ad approdare direttamente sulla spiaggia con un barchino.
Anche loro sono stati trasferiti all’hot spot dove adesso sono ospitati oltre un centinaio di migranti, un numero superiore alla capienza massima della struttura. Dopo alcuni giorni di relativa calma, con il miglioramento delle condizioni meteo sono ripresi gli “sbarchi fantasma” con piccole imbarcazioni, quasi certamente messe in mare a poche miglia dall’isola da “navi madre”.
Continuano, intanto, i naufragi nel mar Mediterraneo. Ieri un barcone con 56 persone a bordo, che sarebbe partito giorni fa dalla Libia, si è capovolto al largo delle coste del paese nordafricano.
Venerdì, invece, almeno 7 migranti, 5 bambini e due donne, sono morti in un naufragio nel mar Egeo. Il barcone era partito dalle coste della Turchia per raggiungere la Grecia.
Non è la prima volta purtroppo che nel mar Egeo si verifica un naufragio. La Grecia, d’altronde, è uno dei Paesi dove approdano più migranti, grazie anche alla sua vicinanza con la Turchia, da dove partono, perlopiù, i rifugiati siriani.