Migranti a Lampedusa, il sindaco a TPI: “I porti sono aperti, le parole di Salvini vengono regolarmente smentite”
Nella notte tra l’11 e il 12 aprile 70 migranti sono stati trasportati sulle coste di Lampedusa da una motovedetta della Guardia di finanza ed una della Guardia di costiera.
Il Viminale ha specificato che non si è trattato di un’operazione di soccorso, ma che i militari sono intervenuti per trasportare i migranti sulle coste italiane e accelerare le procedure di espulsione.
L’arrivo dei prifughi sulle coste italiane smentisce però la retorica del ministro dell’Interno, Matteo Salvini, che di recente non ha permesso alla nave umanitaria Alan Kurdi di sbarcare in Sicilia affermando che “i porti sono chiusi”.
TPI ha contattato telefonicamente il sindaco di Lampedusa, Salvatore Martello, per conoscere la situazione sull’isola.
Sì, ma non capisco perché: quando il barcone è stato intercettato era quasi arrivato in Sicilia, ma i migranti sono stati trasbordati sulle due imbarcazioni della Guardia di finanza e della Guardia di costiera e portati a Lampedusa.
Il Viminale ha detto di aver agito così per accelerare le procedure di rimpatrio, ma di rimpatri da Lampedusa non ce ne sono mai stati per cui mi sembra una spiegazione esagerata. I migranti adesso molto probabilmente saranno trasferiti in Sicilia, per cui perché non portarli direttamente lì?
Forse c’è qualche procedura più veloce che solo il ministro Matteo Salvini conosce. Fino ad oggi non è stato così, ma o all’improvviso è comparsa una norma che permette di rimpatriare i migranti in breve tempo o si tratta solo di un’occasione per rilasciare una dichiarazione.
Quando c’erano le Ong il ministro diceva che i porti erano chiusi, adesso che non ci sono più i porti sono aperti: bisogna capire come stanno davvero le cose.
Possiamo dire che la politica di Salvini funziona finché non se ne occupa nessuno, quando nessuno è informato. Ma se qualcuno fa le domande giuste scopre che i porti non sono chiusi e che gli sbarchi continuano, anche se non con gli stessi numeri rispetto a prima.
Di quello che succede in Libia dovrebbe parlarne il nostro ministro degli Esteri. Noi sappiamo solo in parte quello che sta succedendo nel paese attraverso i media, ma non possiamo comprendere pienamente quanto sta accadendo.
Qui a Lampedusa siamo preoccupati, ma tutti gli italiani dovrebbero esserlo e il Governo stesso dovrebbe interessarsi a questi nuovi sbarchi.
Non so cosa stiano facendo, so solo che le parole dette da Salvini vengono regolarmente smentite.