Migranti, record di sbarchi a Lampedusa e hotspot al collasso. Salvini: “È un atto di guerra diretto al governo”
Migranti, record di sbarchi a Lampedusa e hotspot al collasso
È caos a Lampedusa dove continuano senza sosta gli sbarchi dei migranti con l’hotspot che è letteralmente al collasso ospitando quasi 7mila persone, più del totale del numero dei residenti dell’Isola che ammonta a circa 6mila persone.
Momenti di tensione si sono verificati al porto di Lampedusa dove gli agenti della Guardia di Finanza hanno effettuato una carica di alleggerimento sui migranti che tentavano di sfondare il cordone.
Hotspot di #Lampedusa ore 22 del 13 settembre. Forze dell’ordine e #CroceRossa allo stremo.#Italy pic.twitter.com/cvexgnIL0p
— Elena Testi (@elenatesti) September 13, 2023
La situazione sull’isola è “tragica, drammatica, apocalittica”. A dichiararlo, in un’intervista a Stranierinitalia.it., è il parroco dell’isola Carmelo Rizzo: “A Lampedusa non si smaltisce nemmeno la spazzatura, l’acqua per l’isola arriva dalla terraferma. La Croce Rossa ha scorte, ma se arrivano in 3.400 al giorno, tra di loro litigano anche per l’acqua. Siamo tutti in allerta e anche il vescovo è costernato”.
“La questione dei ricollocamenti è secondaria, sono state ricollocate pochissime persone in questi mesi, è una coperta di Linus, la questione non è come scarichiamo il problema, è fermare gli arrivi in Italia, non vedo ancora risposte concrete” ha dichiarato nella serata di ieri, mercoledì 13 settembre, la premier Meloni nel corso di un’intervista al programma di Rai 1 Cinque minuti.
Diversa la reazione del vicepremier Matteo Salvini che ha parlato di “atto di guerra” contro il governo. In una conferenza stampa nella sede della stampa estera a Roma, il vicepremier ha dichiarato: “Questo è un esodo di migranti pianificato dalla criminalità organizzata. È un atto di guerra. Penso che sia qualcosa di voluto e organizzato anche per mettere in difficoltà un governo scomodo. Sono convinto che ci sia una pianificazione e una regia dietro a questo esodo, perché 6mila arrivi in 24 ore non è un caso. Non possiamo assistere ad altre scene come quelle delle ultime ore. Quando ti arrivano non tre ma 120 barchini, devi risolvere il problema a monte”.
Di fronte all’arrivo di migliaia di persone non si può parlare di episodi spontanei e isolati, bensì di un atto di guerra.
Questi sbarchi sono voluti e organizzati e rappresentano il simbolo di un’Europa a guida socialista, lontana dalle esigenze dei cittadini, a partire da… pic.twitter.com/gA9ymoPJdu— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) September 13, 2023