Migranti, 22 dispersi al largo delle coste della Spagna
Migranti dispersi Spagna – Sono almeno 22 i migranti dispersi nelle acque del mar Mediterraneo dopo che il barcone sul quale tentavano di raggiungere l’Europa dal Nord Africa ha avuto un’avaria.
La notizia del naufragio è stata data dal Soccorso marittimo spagnolo che ha precisato di essere stato allertato da un traghetto che aveva tratto in salvo 27 persone.
Sei dei 27 migranti salvati, tra i quali una ragazzina, sono stati evacuati in elicottero per motivi di salute.
Gli elicotteri e le Unità della guardia costiera della Spagna stanno continuando le ricerche.
“Oggi, 22 persone sono annegate, erano nella barca di cui avevamo dato notizia già ieri. Sono annegate perché nessuno ha quello che doveva per salvarle”: questa la denuncia di Helana Maleno, attivista della Ong Caminando Fronteras.
Secondo l’Organizzazione internazionale per le migrazioni (OIM), sono 569 i migranti morti o scomparsi da gennaio nelle acque del mar Mediterraneo, 173 dei quali hanno perso la vita mentre cercavano di raggiungere le coste dell’Europa passando per la Spagna.
Lampedusa e i porti chiusi
Intanto in Italia continua il braccio di ferro tra il ministro dell’Interno Matteo Salvini e la Sea Watch 3, la nave della Ong tedesca ferma al largo delle coste di Lampedusa in attesa di un porto sicuro in cui sbarcare i migranti soccorsi giorni prima.
Il capo del Viminale ha diffidato l’equipaggio ad entrare in acque italiane.
Ma mentre i profughi salvati dalla Sea Watch 3 restano in attesa di capire quale sarà il loro destino, altri 45 migranti il 19 giugno sono arrivati sulle coste di Lampedusa.
Come specificato da Mediterranean Hope, i migranti, di cui fanno parte anche una donna incinta e alcuni bambini, sono stati soccorsi “sotto costa dalle motovedette della Guardia costiera e della Guardia di finanza”.