Lite tra Micaela Ramazzotti e Paolo Virzì: la procura apre un’inchiesta dopo le denunce incrociate tra ex
Lite tra Micaela Ramazzotti e Paolo Virzì: la procura apre un’inchiesta
Dopo le denunce incrociate presentate da Micaela Ramazzotti e Paolo Virzì, che raccontano versioni contrastanti della lite avvenuta tra i due in un ristorante di Roma, la procura di Roma ha deciso di aprire un’inchiesta.
Al momento non ci sono né reati ipotizzati o indagati con le posizioni dei protagonisti che sono al vaglio degli inquirenti che a disposizione hanno anche un video realizzato nel corso del litigio.
La versione di Micaela Ramazzotti
Secondo quanto ricostruisce l’Adnkronos, Micaela Ramazzotti ha riferito agli inquirenti che si trovava all’esterno del ristorante “Insalata ricca” con la figlia minore e il suo compagno Claudio Pallitto quando casualmente ha incontrato l’ex marito Paolo Virzì, il quale era accompagnato dalla figlia Olivia, avuta con l’attrice Tiziana Cruciani.
“Si sono avvicinati a noi e la figlia ha rivolto qualche battuta nei miei confronti. Ho chiesto a mio figlio di avvicinarsi a me ma Ottavia e il padre glielo impedivano. A quel punto la figlia ha iniziato a riprendere la scena e ad aggredirmi verbalmente. Il mio fidanzato si è interposto perché la situazione si stava scaldando, dato che il mio ex iniziava a minacciarmi e a insultarmi con parole come ‘m..da’… fai schifo”.
“Quindi – riferisce ancora l’attrice – ho preso il telefono della figlia e l’ho lanciato per terra. Il mio ex marito cercava di aggredirmi e il mio fidanzato tentava di parare i colpi col suo braccio”.
La versione di Paolo Virzì
Differente, invece, la versione di Paolo Virzì che sostiene di essere stato aggredito dal compagno della sua ex moglie. “Martedì sera stavo passeggiando con i miei figli in cerca di un ristorante dove cenare, quando da uno dei tavolini siamo stati attirati dagli insulti della mia ex moglie. Passando davanti al ristorante ‘L’Insalata Ricca’ in piazza Albania, ho visto mia figlia minore seduta a uno dei tavolini fuori con la madre e il compagno”.
“Volevo salutare la bambina, quindi mi sono avvicinato con nostro figlio. Immediatamente sono stato affrontato dal compagno della mia ex che si è frapposto in modo aggressivo”.
Il regista ha quindi confermato che la figlia Olivia ha utilizzato il telefonino, così come riferito anche dalla Ramazzotti, ma, a suo dire, per documentare l’aggressione subita.