Meteo, l’anticiclone africano non dà tregua: caldo torrido ad oltranza per almeno 10 giorni
Negli ultimi trent’anni, l’anticiclone africano è diventato una presenza sempre più frequente in Italia a causa dei cambiamenti climatici. Gli esperti de Il Meteo hanno osservato che, rispetto agli anni ’90, questo fenomeno meteorologico si manifesta ora molto più spesso sul nostro territorio.
Fino agli anni ’90 era comune vedere l’Anticiclone delle Azzorre, che portava condizioni climatiche miti e stabili. Tuttavia, con il Riscaldamento Globale, la situazione è cambiata radicalmente.
L’espansione della bolla d’aria calda sahariana verso Nord ha introdotto un nuovo clima per l’Italia nel XXI secolo, caratterizzato da frequenti ondate di calore nordafricano, accompagnate da sabbia del deserto, e da violenti temporali.
Nei prossimi giorni, secondo le rilevazioni raccolte da La Repubblica, assisteremo a un’ondata di calore con temperature che raggiungeranno i 42°C in Sardegna, 40-41°C in Sicilia, Calabria e Puglia, e punte di 39°C al Centro. Al Nord, si prevedono temperature fino a 37-38°C, soprattutto tra Emilia Romagna e Veneto. Tra venerdì e sabato, sono attesi temporali violenti.
Questa alternanza climatica è causata dal “respiro” nordafricano, che spinge l’alta pressione verso l’Europa Centrale per poi ritirarsi verso il Centro-Sud dell’Italia, lasciando il Nord scoperto e favorendo l’arrivo di aria instabile atlantica.
Quando questo flusso atlantico incontra l’aria calda e umida preesistente, si scatenano violenti temporali, specialmente sulle Alpi, con possibile estensione verso la Pianura Padana.
Tra venerdì e sabato mattina, sono previsti violenti temporali al Nord, con un passaggio potenzialmente pericoloso da Ovest verso Est. Monitoreremo attentamente la situazione per definire la traiettoria di questi temporali: al momento, si prevede una fase instabile venerdì 12 mattina sull’estremo Nord-Ovest, con rovesci che nel pomeriggio interesseranno anche parte del Nord-Est. La fase più intensa del maltempo è attesa tra la sera di venerdì e la mattina di sabato, specialmente a nord del fiume Po.
Nel resto d’Italia, l’anticiclone africano continuerà a dominare, e solo pochi avvertiranno il maltempo al Nord, a parte un leggero calo termico e un aumento della ventilazione da Ovest.
Da sabato pomeriggio, l’ondata di calore africana tornerà intensa: sono previste temperature di 37-38°C a Roma per almeno 10 giorni, una delle ondate di calore più lunghe degli ultimi anni, se confermata.