Maturità 2020: date, come funziona, durata colloquio e tesina
Maturità 2020: date, come funziona l’esame, quanto dura il colloquio
Ci siamo: domani, 17 giugno 2020, inizierà l’esame di maturità 2020, l’unica prova di questo particolare esame di Stato condizionato dall’emergenza Coronavirus in Italia. Come sappiamo il colloquio si svolgerà in presenza – docenti, personale scolastico e studenti dovranno osservare tutte le misure di sicurezza. Ma vediamo insieme tutto quello che c’è da sapere sulla maturità 2020.
Date
Quando inizia e quando finisce la prova di maturità 2020? L’esame di maturità quest’anno partirà mercoledì 17 giugno 2020. Niente scritti, direttamente gli orali. Circa 500mila studenti dell’ultimo anno delle superiori sono quindi pronti ad affrontare l’esame di maturità. Ma le scuole già da ieri, 15 giugno, hanno aperto i battenti con i presidenti delle 12.900 commissioni e i commissari (6 professori per ciascuna delle classi che sosterranno l’esame) che hanno tenuto la “riunione plenaria” che anticipa il colloquio dei primi maturandi.
Quali sono le date della sessione straordinaria della maturità 2020, quelle in cui dovrebbero presentarsi tutti i candidati esterni che sono stati esclusi dall’esame di giugno? Gli esami di idoneità e quelli preliminari dovranno essere svolti in presenza e, al termine dei preliminari, le commissioni devono assegnare gli argomenti degli elaborati da presentare all’orale di maturità 2020. Il testo dovrebbe essere consegnato allo studente tra il 28 e il 30 agosto. Il candidato avrà tempo fino all’11 settembre per riconsegnarlo. I colloqui orali si svolgeranno a partire dal 16 settembre.
Come funziona l’esame di maturità 2020
Abbiamo visto le date, ma come funziona la prova di maturità 2020? Il numero dei candidati che sostengono il colloquio, per ogni giornata, non potrà essere superiore a cinque, salvo esigenza organizzativa motivata. Entro il 13 giugno i maturandi – secondo quanto stabilito dalla ordinanza ministeriale del 16 maggio 2020 – hanno dovuto presentare via email l’elaborato (una sorta di tesina) che dovranno discutere nel corso del colloquio. I contenuti dell’elaborato sono stati assegnati a ciascun maturando ammesso entro il 1 giugno 2020, dai docenti delle stesse discipline di indirizzo.
Ma come funziona e quanto dura il colloquio della maturità 2020? Il colloquio durerà circa un’ora. Per gli studenti dei licei musicali e coreutici, la discussione è stata integrata da una parte performativa individuale, a scelta del candidato, della durata massima di 10 minuti. Poi la discussione di un breve testo, già oggetto di studio nell’ambito dell’insegnamento di lingua e letteratura italiana durante il quinto anno; con l’analisi, da parte del candidato, del materiale scelto dalla commissione; con l’esposizione da parte del maturando, mediante una breve relazione ovvero un elaborato multimediale, dell’esperienza di alternanza scuola lavoro svolta nel corso del percorso di studi e infine con l’accertamento delle conoscenze e delle competenze maturate nell’ambito delle attività relative a “Cittadinanza e Costituzione”.
Ma quindi quanto dura ogni singola “prova” del colloquio della maturità 2020? Come detto, il colloquio durerà in tutto circa un’ora. Nelle ultime ore gli studenti hanno cominciato a ricevere informazioni dai loro docenti: si ipotizza che il tempo sarà suddiviso in questo modo:
- 15 minuti italiano
- 15 minuti materia d’indirizzo
- 3 minuti cittadinanza
- 5 minuti PCTO
- 4-5 minuti per il resto
Attenzione: il tempo indicato qui sopra è solo indicativo. Ogni commissione è libera di suddividere il tempo in diverso modo.
Mascherine e testimone
Durante la prova di maturità 2020 bisogna indossare la mascherina? Le Linee Guida concedono allo studente, la possibilità di abbassare la mascherina per svolgere il colloquio, visto che la disposizione delle postazioni impone il rigido rispetto di un distanziamento di almeno due metri tra i presenti in aula. È possibile portare all’esame di maturità 2020 un accompagnatore (testimone)? Il Protocollo non vieta a un accompagnatore (uno soltanto) di assistere all’esame.