Salvini a Sabaudia, il vicepremier legge l’epigrafe fascista sulla Torre civica intitolata a Benito Mussolini | VIDEO
Salvini interrompe il comizio per leggere la scritta che campeggia sul monumento di epoca fascista
Matteo Salvini legge l’epigrafe sul monumento fascista della piazza comunale a Sabaudia
Matteo Salvini ha pronunciato un lungo discorso mercoledì 7 agosto in piazza comunale a Sabaudia, il comune in provincia di Latina che ha ospitato il comizio inaugurale del suo tour estivo, denominato ‘Estate italiana tour’, e mentre parlava ha letto l’epigrafe fascista che campeggia sulla torre della città.
Accolto da una piazza gremita di persone, ha esordito ringraziando il pubblico, che al suo arrivo si è alzato in piedi: “Grazie di cuore, siete il motivo per cui ci alziamo la mattina”, ha detto.
Durante il suo discorso, Matteo Salvini ha parlato degli attuali equilibri di governo, e dello scontro con il movimento 5 stelle sul voto per il Tav avvenuto in Senato durante la stessa giornata di mercoledì 7 agosto.
Ma nel bel mezzo del comizio, il vicepremier ha ascoltato il suono delle campane proveniente dalla Torre civica del municipio, illuminata dai fari, e si è distratto per leggere l’epigrafe che campeggia sul monumento di epoca fascista.
La Torre civica di Sabaudia custodisce all’interno del suo travertino la prima pietra su cui venne fondata la città, in cui é incastonata una pergamena firmata da Benito Mussolini il 5 agosto 1933.
Notando la scritta sul monumento di epoca fascista, il vicepremier l’ha letta in pubblico: “Regnando Vittorio Emanuele III, Benito Mussolini capo del governo.. non vado avanti, mi arrestano seduta stante. Guardiamo avanti, la storia è storia” , ha detto Matteo Salvini.
E ha osservato: “Non avevo letto cosa c’è scritto lì…mi mettete nei guai…come mai la Boldrini non l’ha ancora abbattuta?”
La ex presidente della Camera Laura Boldrini ha partecipato a un dibattito con Daniela Santanché nella stessa piazza, il 24 luglio scorso, nell’ambito della terza serata del l TPI Fest!, il festival che si è tenuto a Sabaudia dal 22 al 24 luglio con tre giorni di dibattiti, incontri e interviste con giornalisti e politici del panorama italiano.
Dopo l’intervallo dell’epigrafe, Matteo Salvini ha continuato il lungo comizio che l’ha impegnato sul palco della piazza per oltre un’ora, davanti a una platea di circa 2mila persone.