Mark Samson ha ucciso Ilaria Sula dopo aver visto un messaggio che la 22enne ha ricevuto su Tinder: “Sono impazzito”

Emergono nuovi dettagli sul caso della 22enne assassinata a Roma dal suo ex fidanzato
Mark Samson ha ucciso Ilaria Sula dopo aver notato sul telefono della 22enne una notifica di Tinder, l’app di incontri. “Sono impazzito” avrebbe confessato Samson (qui il suo profilo) agli inquirenti secondo quanto riporta La Repubblica. Il ragazzo ha ucciso l’ex fidanzata con tre coltellate alla gola. Ilaria Sula è morta in meno di un minuto dopodiché il suo cadavere è rimasto per quasi un giorno nella cameretta dove il 23enne ha ucciso l’ex fidanzata mentre i genitori erano in casa oppure nella macchina, utilizzata poi per gettare il cadavere, nascosto all’interno di una valigia, in un dirupo.
Sono ancora molti i punti da chiarire in questa tragica vicenda. Quello che si sa è che Ilaria Sula esce dal suo appartamento che condivide con alcune coinquiline e, poco dopo, si presenta a casa del suo ex fidanzato. I due si sono lasciati, ma si frequentano ancora sporadicamente. Discutono nella cameretta di Samson, lui la uccide mentre i suoi genitori sono in casa. I due dicono di non aver sentito nulla né tantomeno di aver visto il figlio trasportare il corpo della ragazza, nascosto in una valigia. La loro posizione è al vaglio degli investigatori: nel caso in cui si scoprisse che i genitori di Mark Samson lo hanno aiutato a nascondere il corpo in questo caso verrebbero accusati di “concorso in occultamento di cadavere”.