Fa bere la vodka al figlio di otto mesi per farlo dormire, ma il piccolo muore
La donna è sotto indagine assieme al marito
Lei voleva solo divertirsi e così, per poter partecipare a una festa con gli amici, ha dato della vodka al figlio di otto mesi con la febbre. Ma il piccolo, invece di addormentarsi come era intenzione della mamma, è morto. È successo a Shebekino, nella regione occidentale della Russia, durante le vacanze di Natale del 2018. La giovane, Nadezhda Yarych, è sotto indagine per la scomparsa del bambino.
La vicenda
Il neonato era da qualche giorno malato a causa di un’infezione virale. Così era stato portato, dalla madre e dal patrigno, per quattro volte all’ospedale della città, situato nella zona di Belgorod Oblast. Dopo la diagnosi, i medici avevano consigliato ai genitori di ricoverare il piccolo. Ma Yarych non ha accettato il suggerimento degli esperti e ha riportato ogni volta il bambino a casa. Il motivo? Non voleva trascorre il periodo natalizio nella struttura. Secondo i familiari “non pensava che si trattasse di una cosa grave”.
Da qui la decisione di far ingerire da un biberon della vodka al figlio di otto mesi: in questo modo non avrebbe più pianto, sarebbe caduto in un profondo sonno e lei avrebbe festeggiato senza interruzioni. Ma il piccolo non ha retto l’alcol e il 5 gennaio 2019 è morto.
Le autorità, quindi, hanno aperto un’inchiesta: la donna è accusata di omicidio, il marito per non aver impedito e denunciato il folle gesto. La polizia, per adesso, non ha lasciato alcun commento e non ha arrestato nessuno.
Sul corpo del bambino, comunque, è stata effettuata l’autopsia: la morte è avvenuta a causa della malattia non curata, aggravata dall’alcol.