Maltempo in Toscana, 6 morti e ospedali allagati: oltre mille interventi, 40mila persone senza luce
Maltempo in Toscana, 6 morti e ospedali allagati: piena dell’Arno attesa dopo le 12
È di sei vittime il bilancio dell’ondata di maltempo che si sta abbattendo sulla Toscana. Nelle scorse ore sono stati colpiti diversi comuni nella provincia di Prato, con pesanti disagi anche nella zona di Firenze, Pisa e Livorno. A causa delle forti piogge è straripato il fiume Bisenzio e i torrenti Furba e Bagnolo e si sono allagati gli ospedali a Prato, Empoli, Pontedera e Borgo San Lorenzo.
A Prato le strade si sono allagate, con decine di auto trascinate via dal fango e l’acqua ha invaso i sotterranei e in parte il pian terreno dell’ospedale Santo Stefano. Il sindaco di Prato Matteo Biffoni ha invitato i cittadini a restare ai piani alti delle case e non prendere l’auto.
A Montemurlo (Prato) sono deceduti due anziani: uno sarebbe annegato in casa, l’altra sarebbe stata colta da un malore mentre cercava di spalare l’acqua da casa. A Rosignano, in Provincia di Livorno, l’altro decesso, sempre di un anziano, durante l’evacuazione di una Rsa.
In questo momento a #Prato; un thread sull’alluvione in corso. pic.twitter.com/B65dpmdIK9
— Matteo (@immanera) November 2, 2023
“Ho dichiarato lo stato di emergenza regionale e sono già in contatto con il governo per quello nazionale. La situazione è davvero molto grave”, ha dichiarato il presidente della regione Toscana Eugenio Giani, secondo il quale dopo le 12 è attesa la piena a Firenze. “Non avevamo mai registrato così tanta pioggia in così pochi minuti. Quello che è avvenuto stanotte in Toscana ha un nome chiaro: cambiamento climatico. Dobbiamo impegnarci tutti per contrastarlo, senza rinunciare davanti al disinteresse altrui”.
“Il sopralluogo in città è stato uno choc”, ha detto invece il sindaco di Prato Matteo Biffoni, commentando lo stato in cui si trova la città dopo un’eccezionale notte di maltempo. “Una botta nello stomaco, un dolore che ti fa venire da piangere. Ma dopo una serata e una notte di devastazione ci tireremo su le maniche per pulire, sistemare e riportare alla normalità la nostra città”, ha detto sui social.