Malore in vacanza coi genitori: muore bambino di 9 anni. “Ritardi nei soccorsi”
Un bambino di 9 anni, Mattia Cossettini, residente a Tricesimo, in provincia di Udine, è morto in seguito a un malore improvviso mentre si trovava con i genitori in vacanza a Marsa Alam, in Egitto.
La famiglia friulana, che era sbarcata nel Paese nordafricano lo scorso 2 gennaio e sarebbe dovuta rientrare in Italia giovedì 9, ha chiesto di accertare le cause del decesso e possibili ritardi nei soccorsi: sulla vicenda è stata aperta un’inchiesta dalle autorità locali.
Il bambino è svenuto durante un’escursione in barca e, una volta ripresa conoscenza, ha accusato un forte mal di testa. Visitato dai medici del resort, si è pensato che si trattasse di un colpo di calore: a Mattia sono stati quindi prescritti riposo e una flebo ricostituente. Poche ore dopo, però, le sue condizioni si sono aggravate e i genitori hanno deciso di portarlo all’ospedale della zona, dove il piccolo è finito in coma ed è tragicamente morto.
Secondo l’Ansa, tra le ipotesi sulla causa della morte del bambino, sembra prevalere quella di un’emorragia cerebrale.
“Non lo sappiamo esattamente, siamo in attesa di capirne di più”, ha detto il padre di Mattia al Corriere della Sera. “Io posso solo dire che mio figlio stava benissimo fino a quando è svenuto. Questo è un ospedale per modo di dire, si è perso un bel po’ di tempo a intervenire”.
La famiglia del bambino si è affidata all’avvocata Maria Virginia Maccari, del foro di Udine, che si è già messa in contatto con l’Ambasciata italiana a Il Cairo.
La madre di Mattia, Alessandra, lavora nell’Azienda ospedaliera di Udine. Il padre, Marco, è impiegato di un’azienda medica bresciana. Mattia frequentava la quarta elementare a Tavagnacco.
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