Maestro di religione arrestato per abusi sui bimbi dell’asilo: si indaga su altri 30 casi
Era stato arrestato a fine marzo un maestro di religione in un asilo comunale della periferia nord di Milano, con l’accusa di violenza sessuale aggravata, perché sospettato di abusi sessuali sui bambini di 4 e 5 anni della sua classe. Ora la Procura di Milano sta indagando su altri 30 possibili casi, segnalati dalle famiglie dei piccoli.
Il tutto era partito dal racconto di una bambina a una maestra, nel quale la piccola parlava delle “coccole” dell’insegnante di religione, un 35enne che era stato selezionato dal servizio per l’insegnamento della religione cattolica dell’Arcidiocesi di Milano. L’indagine è svolta dal Nucleo tutela donne e minori della polizia locale, coordinata dal pm Rosaria Stagnaro e dal procuratore aggiunto Letizia Mannella.
La docente aveva quindi avvisato la procura attraverso la dirigenza dei servizi educativi del comune di Milano. A quel punto gli investigatori avevano piazzato delle microcamere. Proprio grazie alle inequivocabili immagini registrate, il 35enne è stato arrestato in flagrante. Le telecamere avrebbero filmato palpeggiamenti e altri atteggiamenti del docente nei confronti dei piccoli già dalla prima ora di lezione. L’uomo non avrebbe risposto alle domande dei pm. Già in passato, nel 2021, l’insegnante di religione era stato segnalato per qualche atteggiamento sospetto in un’altra scuola, dalla quale era poi stato trasferito.