“Me l’hanno rovinata”: parla la madre della babysitter che ha lanciato il bambino dalla finestra
Parla la madre della babysitter che ha lanciato il bambino dalla finestra
“Me l’hanno rovinata”: a parlare è la madre di Monica Santi, la babysitter 32enne che ha lanciato dalla finestra un bambino di 13 mesi, Tommaso, attualmente ricoverato in gravi condizioni ma non più in pericolo di vita.
“Era una ragazza sola, è sempre stata una brava ragazza, me l’hanno rovinata” ha detto la mamma della giovane all’avvocata Francesca Neri.
Il riferimento è al lavoro che la 32enne ha svolto prima di lavorare come babysitter. Dopo la laurea in Economia nel 2015, infatti, Monica Santi ha ricoperto il ruolo di segretaria contabile in una ditta, impiego che si è interrotto bruscamente nel 2021 con tanto di avvocati per il pagamento degli stipendi arretrati e l’ombra, secondo quanto spiegano gli avvocati della donna, del mobbing.
Dopo quell’esperienza lavorativa, la ragazza si trasferisce per un periodo a Nizza per poi fare ritorno a Modena, dove inizia a lavorare nella villetta di Soliera, luogo della tragedia.
“È nato in lei un senso di abbandono, di insicurezza, aveva bisogno di attenzioni che non riusciva a trovare. Il suo malessere ha avuto il sopravvento”.
La 32enne, agli arresti per tentato omicidio, ha confessato di aver gettato il bimbo fuori dalla finestra dichiarando: “Non so perché l’ho fatto. Ero in uno stato di catalessi, mi sentivo soffocata. Sono disperata”.