Luca Re Sartù morto a 24 anni dopo il rientro dal Portogallo: era stato alla Giornata mondiale della gioventù
Un ragazzo di 24 anni di Marnate (Varese), Luca Re Sartù, è morto venerdì all’ospedale San Gerardo di Monza, poco dopo essere tornato dal Portogallo dove aveva partecipato alla Giornata mondiale della Gioventù, con il gruppo di giovani dell’oratorio San Luigi dove era catechista. Il ragazzo è stato stroncato probabilmente da un’infezione contratta durante il viaggio in Portogallo.
Come ha ricostruito la sindaca Maria Elisabetta Galli, amica di famiglia e rimasta al capezzale del ragazzo assieme ai parenti, il gruppo terminato il programma della Gmg aveva optato per rimanere qualche giorno in un campeggio sull’oceano prima di ripartire per l’Italia; ed è lì che il ragazzo, sportivo e dal fisico atletico, aveva accusato i primi malesseri, con febbre curata sul posto e che i medici portoghesi imputavano allo strapazzo dei giorni precedenti. Ma all’atterraggio in Italia mercoledì sera ecco ripresentarsi la recidiva. Da qui l’accesso al pronto soccorso di Castellanza, e poi il trasferimento in gravi condizioni al San Gerardo: è nell’ospedale brianzolo che il ragazzo è morto.
“Ipotizziamo che abbia contratto il batterio, lo stafilococco, a Lisbona” – ha spiegato al sito della Prealpina il padre Francesco, ex consigliere comunale. “I medici sono stati bravissimi e lo hanno ripreso ma hanno capito la gravità della situazione e che fosse necessario un intervento differente e specializzato. Giovedì mattina – ha aggiunto – l’hanno trasferito all’unità coronarica dell’ospedale di Monza ma non si è più ripreso, fin quando venerdì pomeriggio ci ha lasciati”. Lunedì si svolgerà l’autopsia.