Carabiniere trovato morto in un bosco dopo essere sparito per una settimana: aveva indagato sulla strage di Erba
Si era allontanato dopo un litigio familiare, portando con sé la pistola di ordinanza: è stato trovato morto questa mattina in un bosco il maresciallo Luca Nesti, comandante della stazione carabinieri di Costa Masnaga (Lecco), che in passato aveva indagato sulla strage di Erba. Il suo corpo è stato rintracciato dopo cinque giorni di ricerche a tappeto nelle aree intorno a Lamburgo, dove Nesti viveva.
Il 55enne sottoufficiale aveva fatto perdere le tracce di sé mercoledì scorso intorno alle 15. A coordinare le operazioni di ricerca il Capitano Christian Tapparo, Comandante dei Carabinieri di Cantù. L’unità cinofila aveva fiutato qualcosa nei pressi del fiume Lambro. Attraverso le tracce del cellulare, poi, era stato possibile definire un’area in cui concentrare le ricerche.
Nel 2006, quando era comandante della stazione dell’Arma di Erba, fu il primo ad arrivare sulla scena del quadruplice delitto di Erba conclusosi poi con le condanne definitive a Olindo Romano e alla moglie Rosa Bazzi, ritenuti gli autori della mattanza.