Esclusivo TPI – “Nessun richiamo ai bambini perché non hanno abbastanza dosi di vaccino”: l’accusa delle mamme all’Ats di Milano
Il vaccino antinfluenzale spray offerto gratuitamente dalla Regione Lombardia ai bambini dai 2 a 6 anni dovrebbe essere somministrato due volte nel giro di un mese. Eppure in alcune chat, che TPI ha potuto visionare, numerose mamme rivelano che all'Ats di Milano somministrerebbero una sola dose di vaccino perché le fiale non sarebbero sufficienti per tutti. È davvero così?
Lombardia: il vaccino antinfluenzale spray per bambini non basta per tutti?
Non solo i vaccini antinfluenzali tradizionali: la Regione Lombardia e in particolar modo l’Ats di Milano potrebbero avere un problema anche con il vaccino antinfluenzale spray per i bambini da 2 a 6 anni. Secondo la circolare emessa dall’Aifa, infatti, il vaccino spray dovrebbe prevedere, nel caso in cui fosse la prima volta che il bambino venga sottoposto al vaccino antinfluenzale, due somministrazioni a distanza di un mese l’una dall’altra (“I bambini che non hanno assunto precedentemente un vaccino antinfluenzale riceveranno una seconda dose di follow-up 4 settimane dopo la prima” si legge nella posologia del vaccino Fluenz Tetra). Tuttavia, in alcune chat, delle quali TPI è venuto in possesso, numerose mamme rivelano che all’Ats di Milano somministrerebbero una sola dose di vaccino a differenza dei centri vaccinali di provincia dove, invece, i bambini verrebbero sottoposti, sempre secondo quanto testimoniato dalle mamme, al richiamo.
“Mio figlio ha fatto il vaccino nel lodigiano e mi hanno dato appuntamento per il richiamo dopo due mesi. Mi hanno detto che deve passare almeno un mese tra il vaccino e il richiamo” afferma una madre, confermando dunque che il vaccino spray necessita di un richiamo. Ma allora perché molte mamme lamentano il fatto che a Milano città non siano state date queste indicazioni? “A Milano dicono che il richiamo non serve perché non hanno abbastanza dosi” scrive una mamma. “Riassumendo, servirebbero due dosi per i non vaccinati prima di quest’anno, ma dato che di dosi ce ne sono poche, per quest’anno va bene anche una dose sola… che vergogna” è il pensiero di un’altra delle mamme della chat.
A contribuire ad alimentare i dubbi c’è anche una testimonianza di una signora di Milano che scrive: “Non riesco, anzi non riusciamo qui a Milano, ad avere risposte univoche sul numero di dosi del vaccino antinfluenzale per i bambini (mai vaccinati per influenza negli anni precedenti). A seconda del centro vaccinale / Ospedale interpellato, l’indicazione che viene data ai genitori per il vaccino antinfluenzale per bambini è diversa“. La signora infatti afferma che: “In alcuni centri (ad esempio Fatebenefratelli Sacco) viene somministrata ai bambini una sola dose di vaccino spray senza previsione di richiami“.
“In altri centri (in provincia di Milano ad esempio Lodi, ma anche all’Ospedale Macedonio Melloni) viene somministrato lo stesso vaccino spray, ma con indicazione di prenotare il richiamo entro 4 settimane, in quanto non avrebbe senso fare una sola dose perché non efficace. Tuttavia tale seconda indicazione (fare il richiamo) è impossibile da seguire perché al centralino prenotazioni Regione Lombardia dicono che “non hanno indicazioni in tal senso e quindi non si può prenotare un richiamo”.
E ancora: “Alcuni pediatri affermano che è necessaria la seconda dose, ma consigliano di farlo anche con una sola perché ‘in fondo è meglio di niente’. La sensazione che serpeggia è che, non essendoci dosi sufficienti in Lombardia, venga suggerito di consigliare una sola dose, non per ragioni sanitarie bensì per ragioni di politica economica. Personalmente, ho prenotato per mia figlia tramite il sistema regionale il vaccino che verrà somministrato in forma spray e in unica dose. Lo farò in ogni caso. Però, insieme a numerosissimi altri genitori confusi che si interrogano su chat e gruppi, vorrei avere una risposta univoca: ha senso fare una sola dose senza richiamo o non è efficace come dicono in molte Ats e ospedali? Il numero di dosi somministrate dipende dalla provincia / regione di residenza o da solide ragioni scientifiche? Mi piacerebbe che fossero date indicazioni univoche soprattutto alle strutture sanitarie, in modo che possano essere fornite agli utenti informazioni certe”.
Ma è davvero così? Veramente non vi sarebbero dosi di vaccino disponibili per tutti i bambini? Da quello che risulta, la Regione Lombardia avrebbe acquistato 500mila dosi di vaccino Fluenz Tetra che, se somministrati in doppia dose, vaccinerebbero 250mila bambini. Le fiale, dunque, sarebbero insufficienti come sostengono le mamme? E perché non vengono date indicazioni univoche ai genitori sulla somministrazione del vaccino? Domande alle quali vorrebbe avere una risposta Maria Carmela Rozza, consigliere regionale del Pd alla Regione Lombardia, che in un’interrogazione all’assessore competente richiede: “Se non ritenga indispensabile dare tempestivamente indicazioni univoche per l’intero territorio regionale, coinvolgendo il Comitato Tecnico Scientifico, sul numero di somministrazioni di vaccino FLUENZ TETRA spray necessarie per una totale efficacia dello stesso” e “quali correttivi intenda apportare al sistema di prenotazione regionale affinché sia garantita la prenotazione anche per ricevere la seconda dose di vaccino spray”.
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