Locri, operaio muore cadendo nel vano ascensore: la Procura apre un’inchiesta
Un uomo di 50 anni, Fabrizio Nicolò, è morto in un incidente sul lavoro a Locri, in provincia di Reggio Calabria. Era impegnato nella riparazione di un ascensore in un condominio quando, per cause in corso di accertamento, è precipitato per circa dieci metri nel vano ascensore.
L’incidente è avvenuto nella giornata di ieri, mercoledì 30 ottobre. Il tecnico manutentore è stato trasportato in ospedale, dove è morto qualche ora dopo il suo arrivo a causa delle gravi lesioni riportate in seguito alla caduta.
Nicolò viveva con mogli e figli a Mosorrofa, zona collinare di Reggio Calabria. Centinaia i messaggi di cordoglio per la sua scomparsa. Il cinquantenne era attivamente impegnato nel sociale come membro dell’Azione Cattolica.
La Procura di Locri ha aperto un’inchiesta per accertare eventuali responsabilità. “Al di là dei necessari accertamenti che stabiliranno l’esatta dinamica dell’accaduto – scrive in una nota il sindaco di Locri, Giuseppe Falcomatà – la scomparsa di Fabrizio Nicolò impone ancora una volta una severa riflessione sul tema della sicurezza sul lavoro e della prevenzione degli incidenti che ogni anno in Italia provocano la morte di centinaia di persone, dati peraltro purtroppo ancora incredibilmente in aumento”.