Livorno, morto un operaio al porto
Livorno operaio morto – Tragico incidente al porto di Livorno dove ha perso la vita un operaio 51enne a bordo di una nave della compagnia di navigazione Moby attraccata alla Calata Carrara. La tragedia è avvenuta oggi verso le 10.30.
Secondo una prima ricostruzione della polizia di frontiera che è intervenuta sul posto, l’uomo – dipendente Moby – originario di Torre del Greco (Napoli), stava effettuando delle manovre alla guida di un carrello elevatore nel garage della nave quando si è mossa parte della struttura di un ponte elevatore colpendolo direttamente alla testa.
Non sarebbe la prima volta che avvengono incidenti del genere nel porto di Livorno. Nel 2018 ci fu un’altra morte bianca al deposito costiero in cui persero la vita due lavoratori.
Per questo Nicola Fratoianni della lista “La Sinistra” ha commentato: “Ancora un morto sul lavoro a Livorno. Ancora una volta nel porto. Non si può andare avanti così: quel porto non può diventare un cimitero all’aria aperta” tweetta.
Fratoianni si è espresso sulla questione delle norme di sicurezza, asserendo che non può trattarsi solo di parole al vento ma deve rappresentare un impegno concreto per far fronte al problema dei diritti dei lavoratori.
Il sindaco di Livorno, Filippo Nogarin intanto risponde su Facebook sottolineando la sua vicinanza ai familiari dell’operaio deceduto e sottolineando che è stata aperta un’inchiesta in merito, in modo da far luce quanto prima sull’accaduto.
Continua precisando che dall’incidente dello scorso anno era stato siglato un protocollo per la sicurezza sul lavoro in banchina e continua: “Le regole ci sono. Vanno applicate con rigore”.