Lino Banfi, donate le cornee del pronipote morto suicida a 18 anni: “Spero che la persona che le avrà veda il futuro meno devastante”
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Lino Banfi dedica un pensiero a Amanuel, il suo pronipote morto suicida a 18 anni: “Speriamo che la persona che avrà i tuoi intensi occhi, che hai voluto donare, veda il futuro meno devastante. Ciao adorabile e fragile Amanuel”, ha scritto l’attore 86enne sui social dopo la decisione della famiglia di donare le cornee del giovane.
Anche la figlia di Lino Banfi, Rosanna, ha commentato con dolore la morte prematura del cugino: “Ti ricordi Amanuel, quel bellissimo bambino che tenevi in braccio in tante foto che ho visto in casa sua? Beh lui, proprio lui, a 18 anni ha deciso di partire per ‘il viaggio senza ritorno’ lasciando i genitori e tutti noi basiti a chiederci perché. Meno male che non ci sei, sarebbe stato troppo per te e per la tua sensibilità. Mamma, tienilo in braccio con te come allora e veglia su tutti i ragazzi indifesi che questa nostra società ha prodotto dimenticandosi delle loro anime fragili. Mamma non è giusto, non è nella natura delle cose. Io non sono credente ma vorrei che ci fosse un Dio in grado di aiutare questa famiglia. Mi manchi”.
Amanuel era figlio adottivo di Michele Lagrasta e nipote di Nicola Lagrasta, che è cognato di Lino Banfi. Il ragazzo, quindi, era cugino per parte materna di Rosanna Banfi. “Eri in Etiopia che ci aspettavi, e noi qui che non vedevamo l’ora di arrivare, eri già nei nostri cuori”, ha scritto Michele Lagrasta, il padre del 18enne, pubblicando sui social una foto di Amanuel quando aveva pochi mesi. Il giovane è morto dopo essere precipitato dal settimo piano di un palazzo di Vimodrone, in provincia di Milano. Quando i soccorritori sono sopraggiunti era ancora vivo, ma in condizioni gravissime. Poi la corsa disperata verso il pronto soccorso dell’ospedale San Raffaele, ma purtroppo non c’è stato niente da fare.