Lecce, mamma di 28 anni esce di casa per gettare la spazzatura e sparisce nel nulla
Gianna Broggio, 28 anni, originaria di Brescia ma residente a Nardò in provincia di Lecce da 8 anni, sembra essere scomparsa nel nulla. Di lei si sono perse le tracce martedì 30 giugno. Era una serata come le altre, Gianna aveva cenato con la famiglia, poi era scesa in strada per depositare il contenitore della differenziata senza fare più ritorno a casa.
La donna aveva cenato con i marito e i figli di 7 e 3 anni. Uscita in strada per gettare la spazzatura non ha fatto più ritorno. Dopo alcune ore e tentativi di contattarla telefonicamente, il marito si è allarmato e ha avvisato i Carabinieri. L’uomo, secondo quanto riferito a LeccePrima, ha atteso tutta la notte, pensando che la moglie potesse aver raggiunto delle amiche. All’alba, non avendola ancora vista rincasare, il compagno si è recato presso la caserma dei carabinieri per denunciarne la scomparsa. Immediate le indagini avviate dal personale dell’Arma, coordinato dal comandante della compagnia di Gallipoli, Francesco Battaglia. Il caso è finito anche sulla Rai, nella trasmissione “Chi l’ha visto?”.
Sono stati ascoltati alcuni conoscenti e recuperate le videocamere del sistema di sorveglianza installate in zona, alla ricerca di elementi utili alle indagini. Nessuna crisi coniugale all’orizzonte, anche a detta del marito: “Abbiamo cenato e scherzato a cena e stavamo pensando ai progetti per l’autunno”. La stessa famiglia di origine della scomparsa non ha notizie di Gianna. Gli investigatori dell’Arma non escludono alcuna pista, compresa quella più plausibile: l’allontanamento volontario. Sono però ancora in corso ulteriori accertamenti, fra cui quelli sui tabulati telefonici dell’utenza intestata alla donna. Tramite le celle telefoniche potrebbero infatti emergere gli spostamenti effettuati negli istanti successivi a quella cena.