La suocera di Soumahoro indagata anche per truffa aggravata e false fatturazioni
A Marie Therese Mukamitsindo, suocera di Aboubakar Soumahoro, sono contestati, tra gli altri, anche i reati di truffa aggravata e false fatturazioni nell’ambito della indagine dei pm di Latina sulla gestione di due cooperative.
In base a quanto si apprende al momento la donna è l’unica iscritta nel registro degli indagati.
I magistrati hanno delegato le indagini alla Guardia di Finanza che sta analizzando, dopo alcune denunce presentate dai lavoratori delle coop che lamentano il mancato pagamento degli stipendi, in che modo siano stati impiegati i fondi ricevuti negli anni dalle due strutture.
Il Corriere della Sera aveva reso noto nei giorni scorsi come tra i vari progetti presi in carico dalla Karibu ve ne era uno chiamato PerLa con l’obiettivo, tramite fondi regionali, di sottrarre i migranti agli sfruttatori. Ma, secondo il Corriere, la cooperativa non avrebbe pagato chi aveva lavorato a quel progetto. Mentre il 25 novembre scorso era stato l’ex socio della Lega braccianti Soumaila Sambare a lanciare nuove accuse contro il deputato a proposito proprio dei fondi utilizzati nelle raccolte benefiche nel periodo in cui Soumahoro gestiva l’organizzazione che tutelava i lavoratori agricoli.