La Spezia, corriere muore sulle scale del palazzo dopo aver consegnato un pacco
Un uomo, che lavora come corriere per la consegna di pacchi ordinati online, è morto il 14 agosto a La Spezia. Aveva effettuato una consegna, poi si è accasciato sulle scale del palazzo ed è morto, colpito da un malore. Il tutto è avvenuto intorno alle 13.30 secondo il dato rilevato dal palmare del corriere. Non si esclude, quindi, che a causare il decesso possa essere stato un colpo di calore.
Negli ultimi anni – scrive Giovanni Ciaccio, segretario ligure di Uil Trasporti – il settore delle consegne a domicilio è esploso, i tempi sono frenetici e non tengono conto del benessere dei lavoratori. I committenti sono alla ricerca di maggiore produttività del personale, non tenendo in considerazione il fattore umano, l’età dei dipendenti e le condizioni meteorologiche che i lavoratori devono affrontare giorno dopo giorno per portare a termine tutte le consegne previste per la giornata”.
“Occorre intervenire prima che sia troppo tardi – continua Ciaccio – riducendo gli orari di lavoro e i carichi del personale che è esausto. Non è possibile sopportare per molti anni i ritmi ai quali sono sotto posti i corrieri che ogni giorno consegnano merce ordinata online e pacchi di ogni genere a domicilio per gli italiani che li ordinano”.
L’uomo lavorava per un’azienda che opera con Sda. L’azienda si è già resa disponibile a supportare la famiglia del corriere morto a causa dei ritmi frenetici e del forte caldo che hanno causato il malore fatale.