Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 22:00
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Cronaca

La madre di Chiara ricostruisce le ricerche: “Ho chiamato il suo assassino, mi ha mentito”

Immagine di copertina
Chiara Gualzetti

La madre di Chiara ricostruisce le ricerche: “Ho chiamato il suo assassino, mi ha mentito”

La madre di Chiara Gualzetti, la 15enne uccisa da un coetaneo a Monteveglio, in provincia di Bologna, ha parlato al telefono con l’assassino della figlia nelle ore in cui risultava ancora scomparsa. Lo ha dichiarato in un’intervista al Corriere della Sera, in cui ha raccontato dettagli sul giorno e mezzo passato a cercare la ragazza, uccisa a poche centinaia di metri da casa da un 16enne con cui era già uscita in precedenza, ma con cui non aveva una relazione sentimentale.

“Pensavo si fossero appartati, nascosti, magari per darsi bacetti, cose da ragazzini. Erano già usciti assieme qualche volta: un gelato, due chiacchiere sulla panchina… un filarino da adolescenti”, ha detto Giusi Fortunato, affermando di aver cercato di contattare la madre del ragazzo.

“Le ho chiesto: mi dai il numero di tuo figlio perché Chiara è uscita con lui e non torna. E lei: mio figlio è qua con me. Sono morta, appunto”, ha detto nell’intervista. “Me lo ha passato e gli ho detto: abbi pazienza: sei andato via con lei, tu sei tornato a casa e mia figlia no. Dov’è? Mi ha risposto che si doveva incontrare con uno conosciuto su internet e mi ha detto anche verso quale sentiero era andata. Bugie”, ha aggiunto. “Ma in quel momento non lo potevo sapere. Però non mi era piaciuto niente di quelle parole, di quella voce, di quel racconto. Avevo una sensazione strana…”

Il ragazzo ha ribadito anche agli inquirenti che la vittima aveva un appuntamento con un altro giovane, nonostante avesse inviato messaggi vocali a un’amica in cui riferiva quello che aveva commesso. Il 16enne, che ha poi confessato di aver commesso l’omicidio, ha dichiarato di aver sentito una “voce interiore” che gli ha detto di uccidere la ragazza e di aver agito “sulla base di una spinta superiore”. Prima dell’omicidio, avvenuto domenica 27 giugno, il ragazzo aveva visto tre volte uno psicologo e aveva fissato un appuntamento con uno neuropsichiatra.

Secondo il giudice per le indagini preliminari, che ne ha disposto la custodia in carcere per il rischio di reiterazione del reato e pericolo di fuga, l’arrestato è comunque capace di intendere e di volere.

Ti potrebbe interessare
Cronaca / Cesara Buonamici denuncia per stalking il fratello Cesare: “Perseguitava lei e il marito”
Cronaca / Sciopero dei treni a novembre 2024: quando sarà il prossimo?
Cronaca / Napoli, bambino di 10 anni accoltella 13enne che rifiuta di consegnargli il pallone
Ti potrebbe interessare
Cronaca / Cesara Buonamici denuncia per stalking il fratello Cesare: “Perseguitava lei e il marito”
Cronaca / Sciopero dei treni a novembre 2024: quando sarà il prossimo?
Cronaca / Napoli, bambino di 10 anni accoltella 13enne che rifiuta di consegnargli il pallone
Cronaca / Lecce, 26enne inala la "droga della risata" da un palloncino e muore
Cronaca / Il giallo del panino e il chirurgo bocciato al test di medicina: cosa sappiamo finora sulla morte di Margaret Spada
Cronaca / Chi era Amar Kudin, il poliziotto-rugbista di 32 anni morto nell’incidente fra due volanti a Roma
Cronaca / Roma, incidente fra due volanti: muore un poliziotto di 32 anni, feriti due colleghi e un fermato
Cronaca / Bari, tre ragazzi arrestati per l’omicidio di un clochard: “Usato come bersaglio per testare la pistola”
Cronaca / Torino, scontri con gli studenti: 15 poliziotti feriti. Meloni e Schlein condannano le violenze
Cronaca / All’aeroporto di Fiumicino una Newton Room permanente dedicata alla formazione nelle discipline scientifiche