Kata scomparsa un mese fa, la madre: “È viva, bisogna cercare all’estero. L’Italia ci ha abbandonato”
Kata scomparsa un mese fa, la madre: “È viva, bisogna cercare all’estero. L’Italia ci ha abbandonato”
“Non so se dipende dal fatto che siamo stranieri. Nessuno si è avvicinato a me, a dirmi cosa fare. Nessuno di importante, nemmeno il sindaco. Ho solo l’aiuto del mio avvocato”. A una mese dalla scomparsa della piccola Kata, la madre Katherine Alvarez lancia un appello per aiutare a cercare la bambina di cinque anni anche all’estero.
“L’unica cosa che sento è che è ancora viva. Ho questa sensazione, spero di non sbagliarmi. Per il resto sono confusa”, ha detto in un’intervista al Messaggero. “Finora non l’hanno trovata qua, a Firenze. Magari l’hanno portata all’estero. Per questo voglio che la sua foto venga condivisa anche fuori dall’Italia”, ha affermato Alvarez, che finora si è affidata al “passaparola” per far circolare la foto della piccola anche oltre confine. “Io mando la foto di Kata alle mie amiche, che la mandano a loro conoscenti in Francia o in Germania. In più la diffondiamo su internet”, ha detto la madre della bimba scomparsa il 10 giugno scorso dall’edificio in cui la famiglia, originaria del Perù, abitava a Firenze. Le telecamere l’hanno ripresa intorno alle 15 mentre si trovava all’interno dell’ex hotel Astor, la struttura occupata lo scorso settembre da diverse famiglie. Una settimana dopo la scomparsa le autorità lo hanno sgomberato, ricollocando i 132 residenti. “È tutto strano, come se sia stata inghiottita in un buco nero. Non ci sono tracce”, ha affermato.
“Penso che gli investigatori hanno perso 10-11 giorni a cercare sempre nell’hotel, quando si sapeva sin dal primo giorno che non era lì”, ha sottolineato la donna che ha detto di non sentire solidarietà da parte dell’Italia.
“Sento una grandissima indifferenza da parte di tutti. Non so se dipende dal fatto che siamo stranieri. Nessuno si è avvicinato a me, a dirmi cosa fare. Nessuno di importante, nemmeno il sindaco. Ho solo l’aiuto del mio avvocato. Mi sono rivolta direttamente alla Meloni. Siccome è una persona molto importante, ed è anche una mamma, potrebbe condividere le foto, farle girare all’estero. Chiedo solo questo: un aiuto a cercare mia figlia, a condividere la sua foto”