Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 06:10
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Cronaca

Coronavirus, si suicida un’infermiera che lavorava a fianco dei pazienti in terapia intensiva a Jesolo

Immagine di copertina
Credit Image: © Rouzbeh Fouladi/ZUMA Wire

La donna, 49 anni, era da qualche giorno a casa febbricitante: stava aspettando l'esito del tampone

Jesolo, un’infermiera si toglie la vita

Un’infermiera che lavorava all’ospedale di Jesolo, in un reparto con i pazienti affetti da Coronavirus, si è suicidata buttandosi nel fiume Piave, a Cortellazzo (Venezia). S.L., 49 anni, prestava servizio nell’ospedale veneto, diventato uno delle strutture in campo in prima linea per la lotta al Covid-19. La donna, che viveva da sola, era a casa in isolamento da due giorni perché febbricitante. L’infermiera era stata anche sottoposta al tampone, ma non le era stato ancora comunicato il risultato.

Secondo quanto riporta Il Gazzettino, il corpo della donna sarebbe stato trovato nelle prime ore del mattino di mercoledì 18 marzo da un pescatore professionista. Dopo la segnalazione dell’uomo, i militari della Guardia Costiera di Venezia e Jesolo sono intervenuti sul posto e hanno recuperato il cadavere alla deriva, non distante della foce del fiume Piave in località Cortellazzo.

“Era una persona dedita al lavoro, una risorsa insostituibile per i colleghi e per questa Azienda sanitaria – ha dichiarato il direttore generale dell’Ulss 4, Carlo Bramezza – non a caso, non appena appreso la notizia della sua scomparsa, i colleghi dell’ospedale di Jesolo che in questi giorni sono impegnati sul fronte Coronavirus sono rimasti profondamente colpiti e scossi dall’accaduto. A nome dell’Azienda sanitaria che rappresento esprimo il più profondo cordoglio e vicinanza alla famiglia della “nostra” infermiera”.

L’infermiera era stata assunta nel 1991 all’Ulss4. Fino al 2012 aveva lavorato nel reparto di Chirurgia all’ospedale di Jesolo poi, in seguito alla riorganizzazione della struttura ospedaliera, era stata trasferita nella chirurgia di San Donà di Piave. Dal 2016 l’infermiera era tornata a lavorare all’ospedale di Jesolo, nella Medicina Fisica e Riabilitativa, e pochi giorni fa si era offerta di prestare servizio nel nuovo reparto malattie infettive dove aveva collaborato all’allestimento e all’avvio delle attività per assistere i pazienti affetti da Coronavirus. Secondo quanto riporta Repubblica, “nell’unità operativa in cui attualmente sono ricoverati 25 pazienti positivi al Coronavirus, S.L. aveva partecipato con i colleghi alla formazione per la gestione in sicurezza dei pazienti e aveva già svolto tre turni lavorativi”.

Bergamo: così vengono curati i pazienti, sistemati anche nei corridoi / VIDEO TPI

 

TUTTE LE NOTIZIE SUL CORONAVIRUS IN ITALIA E NEL MONDO
Leggi anche: 1. Coronavirus, gli altri eroi che mandano avanti il paese: “Noi corrieri vi consegniamo i pacchi ogni giorno ma rischiamo il contagio”/ 2. Le bare di Bergamo sono l’immagine simbolo della tragedia che stiamo vivendo
Ti potrebbe interessare
Cronaca / “Ha ucciso un anziano e ha provato a ucciderne altri 4”: arrestata falsa operatrice sanitaria
Cronaca / Alessandro Basciano: "In carcere ero in cella con un pedofilo e un femminicida"
Cronaca / Brescia, dipendente comunale ai domiciliari: ha sottratto 355mila euro dalle casse pubbliche
Ti potrebbe interessare
Cronaca / “Ha ucciso un anziano e ha provato a ucciderne altri 4”: arrestata falsa operatrice sanitaria
Cronaca / Alessandro Basciano: "In carcere ero in cella con un pedofilo e un femminicida"
Cronaca / Brescia, dipendente comunale ai domiciliari: ha sottratto 355mila euro dalle casse pubbliche
Cronaca / John Elkann: “Nostra madre ci picchiava. Lapo subiva più di tutti”
Cronaca / Il collega cha ha investito e ucciso il portuale di Genova: “Colpo di sonno per iperlavoro, il giorno prima avevo fumato una canna”
Cronaca / Inaugurato il nuovo ufficio postale mobile in Piazza San Pietro
Cronaca / Firenze, famiglia trovata morta in casa: ipotesi intossicazione da monossido di carbonio
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Cronaca / Napoli, zii indagati per la misteriosa morte della nipote di 4 anni
Cronaca / Ascoli, uccide la moglie poi tenta il suicidio. In casa c’erano anche i figli della coppia