Intercity si ferma due volte per un guasto: capotreno picchiato
Il convoglio ha accumulato tre ore di ritardo, mentre l'aggressore è stato identificato
Intercity Livorno – Milano si ferma due volte per un guasto: capotreno picchiato
Capotreno picchiato a causa di un guasto, che per due volte ha fermato l’Intercity 35662 Livorno – Milano.
L’incredibile vicenda è avvenuta in Piemonte nella mattinata di lunedì 19 agosto.
Secondo quanto si è appreso il convoglio era fermo ad Arquata Scrivia, in provincia di Alessandria, per la rottura di un secondo locomotore. La motrice originaria, infatti, era già stata cambiata per un guasto a Genova Pontedecimo.
Qui, il capotreno sarebbe stato aggredito e picchiato da un uomo, successivamente identificato. Si tratta di un passeggero austriaco in viaggio con la propria famiglia.
Il convoglio ha accumulato oltre tre ore di ritardo.
Non è la prima volta che si verificano episodi di violenza, fisica o verbale, sui treni italiani.
Il 25 luglio scorso, un addetto delle pulizie aveva insultato una 23enne del Mali tra l’indifferenze generale dei passeggeri, mentre il 23 giugno scorso un giovane era morto folgorato a Nettuno dopo essersi arrampicato sul tetto di un convoglio.
Il 22 luglio scorso, invece, la linea ferroviaria italiana era piombata nel caos a causa di diversi incendi dolosi appiccati contemporaneamente. Le fiamme avevano provocato ritardi e disagi in tutta Italia.