Insegnante non vaccinata si toglie la mascherina e contagia mezza classe
Insegnante non vaccinata si toglie la mascherina e contagia mezza classe
Uno studio delle autorità sanitarie degli Stati Uniti dimostra quanto rapidamente la variante Delta sia in grado di trasmettersi tra persone non vaccinate, a seguito di una svista anche minima nel rispetto delle misure di distanziamento sociale.
I Centers for disease control and prevention (Cdc) statunitensi hanno analizzato caso di una scuola elementare nella contea di Marin, in California, in cui lo scorso maggio 26 persone sono state infettate nel giro di poche ore, a partire da un’insegnante che non sapeva di essere positiva.
Il 19 maggio la maestra, che non aveva ricevuto il vaccino contro il coronavirus, aveva iniziato ad avvertire lievi sintomi influenzali che aveva attribuito alle allergie, decidendo di continuare a lavorare nel rispetto delle norme anti-Covid, come il mantenimento del distanziamento dagli alunni e l’utilizzo della mascherina, a cui era solita fare eccezione solo per pochi minuti, quando leggeva ad alta voce alla classe. Nel giro di pochi giorni la metà dei 24 studenti presenti nell’aula è risultata positiva al nuovo coronavirus, arrivando a contagiare ben 8 studenti sui 10 seduti nelle prime due file. Gli alunni hanno poi contagiato parenti e amici, arrivando a 26 infettati da un singolo caso.
“Non è stata colpa dell’insegnante, tutti abbassano la guardia”, ha detto al Washington Post Tracy Lam-Hine, epidemiologa della contea di Marin, ricordando che la delta sfrutta qualsiasi svista nel rispetto delle misure anti-Covid. ““La maschera è stata tolta solo momentaneamente, non per un giorno o ore intere”, ha detto.
Lo studio mette in evidenza i rischi del contagio della variante Delta, del 60 percento più efficace nel trasmettersi rispetto alla Alfa, anche tra i bambini di meno di età inferiore a 12 anni, esclusi dalla campagna vaccinale negli Stati Uniti e anche in Italia. Nelle scorse settimane il coordinatore del Comitato tecnico scientifico del ministero della Salute, Franco Locatelli, ha dichiarato che i vaccini contro il nuovo coronavirus saranno somministrati ai minori di 12 anni a partire dall’autunno.
In vista delle riaperture delle scuole a settembre, saranno anche inaspriti le misure per insegnanti e operatori scolastici. Il ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi ha annunciato che sarà sospeso chi non dispone del green pass, rilasciato in forma fisica o digitale a chi si è sottoposto a un tampone, è guarito da Covid-19 o è stato vaccinato.