L’infettivologo Andreoni salva la vita a un no vax che stava annegando con la respirazione bocca a bocca
L’infettivologo Andreoni salva un no vax che stava affogando
Massimo Andreoni, infettivologo del Policlinico Tor Vergata di Roma, salva un no vax che stava affogando: a raccontare l’incredibile vicenda, avvenuta nel weekend appena trascorso, è stato lo stesso medico.
Intervistato dall’Adnkronos Salute, Massimo Andreoni, direttore scientifico della Società italiana di malattie infettive e tropicali (Simit) e primario di Infettivologia al Policlinico Tor Vergata di Roma, ha ricostruito la vicenda: “Abbiamo visto da lontano una persona agitarsi tra le onde. All’inizio non capivamo bene, poi ci siamo allertati perché erano grida d’aiuto e ci siamo avvicinarci”.
“Gli ho praticato la respirazione bocca a bocca e siamo riusciti a salvare questa persona. Solo dopo – continua Andreoni – io e mia moglie, parlando con la figlia che era sopraggiunta, abbiamo scoperto che questo uomo era un no vax. La notizia ha sconcertato mia moglie, visto che io l’avevo rianimato con la respirazione bocca a bocca. È chiaro che questa persona, non vaccinandosi, ha messo a rischio la mia salute”.
“Lo salverei di nuovo, ma dobbiamo davvero prendere coscienza del pericolo che facciamo correre agli altri non immunizzandoci. Dobbiamo proteggere la salute di tutti ed evitare che i non vaccinati possano essere un pericolo” conclude l’infettivologo.