Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 18:59
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Cronaca

Incidente Roma: “Gli youtuber Di Pietro e Loiacono sono in Spagna e in Turchia”

Immagine di copertina

Incidente Roma: “Gli youtuber Di Pietro e Loiacono sono in Spagna e in Turchia”

Avrebbero lasciato l’Italia riparando in Spagna e Turchia. Secondo quanto riporta Il Corriere della Sera, due degli youtuber coinvolti nell’incidente di Casal Palocco si troverebbero ora all’estero. Lo hanno riferito persone informate sui fatti avvenuti il 14 giugno scorso, quando la Lamborghini affittata dai “The Borderline” si è schiantata contro una Smart FourFour guidata da una giovane donna, uccidendo il figlio di cinque anni. Al momento dell’incidente la crew stava filmando una delle popolari “challenge” pubblicate sul loro canale YouTube, in cui si sfidavano a trascorrere 50 ore a bordo di una Lamborghini Urus.

Alla guida del suv c’era il 20enne Matteo Di Pietro, indagato per omicidio stradale. Il ragazzo è risultato “non negativo” ai cannabinoidi e viaggiava, per ammissione del suo stesso avvocato, ad almeno il doppio del limite di velocità. Per lui non sono scattate misure cautelari, come il sequestro del passaporto: adesso, secondo le voci riportate dall’edizione romana del Corriere, si troverebbe in Spagna, mentre il suo amico Vito Loiacono sarebbe partito per la Turchia.

Per Di Pietro, il pm ha disposto una seconda consulenza tossicologica per stabilire quando avesse assunto sostanze. I risultati del test saranno noti nei prossimi giorni. Continuano intanto gli accertamenti sui cellulari e i dispositivi sequestrati ai The Borderline, che non potranno più guadagnare dalla pubblicità dei video pubblicati su YouTube. La società del gruppo Alphabet (a cui appartiene anche Google) ha infatti annunciato la progressiva demonetizzazione del canale a partire da lunedì scorso.

Ti potrebbe interessare
Cronaca / Santo Stefano 2024: supermercati e negozi aperti o chiusi oggi, 26 dicembre
Cronaca / Natale 2024: supermercati e negozi aperti o chiusi oggi, 25 dicembre
Cronaca / Pandorogate, Selvaggia Lucarelli: “Chiara Ferragni potrebbe evitare il processo grazie al Codacons”
Ti potrebbe interessare
Cronaca / Santo Stefano 2024: supermercati e negozi aperti o chiusi oggi, 26 dicembre
Cronaca / Natale 2024: supermercati e negozi aperti o chiusi oggi, 25 dicembre
Cronaca / Pandorogate, Selvaggia Lucarelli: “Chiara Ferragni potrebbe evitare il processo grazie al Codacons”
Cronaca / Promuovevano al Qaeda e Isis in Italia: arrestati 5 giovani a Bologna, Milano, Udine e Perugia
Cronaca / Camper contromano si schianta contro un taxi sull’A8: muore una donna, due feriti
Cronaca / Lecco, cade da un dirupo e muore a 58 anni: lascia marito e due figlie
Cronaca / Catanzaro, auto finisce fuori strada e prende fuoco: morte due ragazze di 17 e 18 anni
Cronaca / Vigilia di Natale 2024: supermercati e negozi aperti o chiusi oggi, 24 dicembre
Cronaca / Chi era Francesca Ianni, la donna di 45 anni schiacciata da un albero caduto a Roma: morta sotto gli occhi dei tre figli
Cronaca / Bambino di 7 anni precipita dalla seggiovia, ma si salva grazie alla neve fresca