Incidente Roma, i genitori di Gaia contro i media: “Ricostruzioni fantasiose, Gaia era matura e responsabile”
Nel giorno del funerale delle due ragazze uccise e investite a Corso Francia, i genitori di Gaia hanno rilasciato una dichiarazione tramite il loro avvocato
Incidente Roma, i genitori di Gaia contro media: “Ricostruzione fantasiose”
Nel giorno del funerale delle due ragazze morte nell’incidente stradale avvenuto lo scorso 22 dicembre a Corso Francia, a Roma, i genitori di Gaia von Freymann si sono scagliati contro i media, colpevoli di aver pubblicato “ricostruzioni fantasiose”.
Gabriella Saracino e Edward von Freymann, mamma e papà di Gaia, una delle due ragazze investite e uccise da Pietro Genovese (qui il suo profilo) a Corso Francia, hanno parlato tramite il loro avvocato Giulia Bongiorno.
I due hanno prima di tutto chiesto “rispetto per il nostro dolore e il nostro silenzio”.
“Chi perde il coniuge è vedovo, chi perde i genitori è orfano. Chi, come noi, perde una figlia non ha nemmeno un nome che lo definisca: la morte di un figlio è talmente innaturale da aver reso la nostra condizione indicibile”.
“Quando troveremo le parole giuste parleremo, e diremo la nostra sulle tante ricostruzioni che in questi giorni sono state diffuse dai media con troppa leggerezza” affermano i genitori di Gaia.
“Per il momento, invitiamo alla prudenza e alla scrupolosità chi scrive di questa tragedia” si legge ancora nella nota diffusa dall’avvocato Bongiorno.
“Gaia era piena di gioia di vivere, ma era anche matura e responsabile. Ci manca moltissimo. Per questo desideriamo ringraziare chi ha pianto con noi, chi ci ha offerto conforto e sostegno” concludono i genitori di Gaia.