Incidente Infernetto (Roma): 14enne Mattia Roperto muore investito sulle strisce pedonali dopo la pizzata di fine scuola
Il 22enne conducente dell'auto è risultato positivo al test della droga
Incidente Infernetto: morto Mattia Roperto, 14enne investito sulle strisce
Nella serata di lunedì 8 giugno Mattia Roperto, 14 anni, è morto investito sulle strisce pedonali di via Francesco Cilea, all’Infernetto, un quartiere di Roma a pochi chilometri da Ostia. Il ragazzino tornava da una pizzata con gli amici e compagni di classe della zona organizzata per festeggiare la fine della scuola. A travolgerlo un ragazzo di 22 anni alla guida di una Peugeot 106 verde. Il giovane è risultato positivo al test tossicologico. Secondo quanto riporta Il Messaggero, il magistrato di turno ha disposto l’arresto dell’investitore con l’accusa di omicidio stradale. Questa mattina sarà processato per direttissima. Ora si trova al gruppo Tintoretto.
Mattia Roperto è morto sul colpo. L’impatto con l’automobile che lo ha investito ha fatto volare il corpo del piccolo per una quindicina di metri sull’asfalto. Era uscito con alcuni amici del quartiere, anche per festeggiare la fine dell’anno scolastico. Si trovava proprio all’altezza della sua vecchia scuola Mozart.
I tentativi di rianimazione del 14enne sono stati purtroppo vani. “L’ho baciato, aveva ancora la bocca aperta. Gli ho messo l’apparecchio, ma che importa l’apparecchio? Aveva 14 anni, una vita davanti e me lo hanno falciato così. Adesso io come faccio?”. Così la mamma davanti al corpo del figlio ancora sull’asfalto, coperto dal lenzuolo bianco.