Parla il carabiniere del baciamano a Ilaria Cucchi: “È stato un gesto spontaneo”
Il carabiniere del baciamano a Ilaria Cucchi
Dopo la sentenza di condanna a 12 anni inflitta ai due carabinieri accusati del pestaggio di Stefano Cucchi è diventata virale la foto del carabiniere che fa il baciamano a Ilaria Cucchi nell’aula bunker di Rebibbia.
È una foto potente. Il maresciallo maggiore dei carabinieri che bacia la mano alla sorella di Stefano Cucchi, con quel gesto ridona un’immagine positiva a tutti gli uomini dell’Arma.
Ilaria Cucchi ha condiviso lo scatto sul suo profilo Facebook, nella foto è sorridente e visibilmente commossa. La didascalia recita: “Una giornata difficilissima. Questa per me è stata una carezza. Mi ha scaldato il cuore. Questo per me è un carabiniere vero”.
A distanza di un giorno dalla sentenza, il Carabiniere autore del galante gesto parla con la stampa: “Mi sono sentito di farlo e l’ho fatto”.
“È stato un gesto spontaneo – si difende – Non si è trattato affatto di esibizionismo. Il nostro ruolo è quello di farci da parte e non stare sotto i riflettori. Io e i miei colleghi conosciamo la famiglia Cucchi da tempo, lavorando qui da anni nelle aule del tribunale”.
“Non mi aspettavo tutto questo clamore”, continua il carabiniere, oggi regolarmente in servizio nella cittadella giudiziaria di piazzale Clodio. “Non voglio e non posso dire altro”, conclude.