La figlia di Toto Cuffaro entra in magistratura: “Oggi è un giorno speciale per me”
“Oggi per me è un giorno importante”, dice commosso Salvatore “Toto” Cuffaro durante un convegno dell’Associazione Nazionale Piccole Imprese: sua figlia, Ida Cuffaro, è stata proclamata ieri magistrata, seguendo le sue orme. “Sono orgoglioso del risultato che ha ottenuto”, ha detto l’ex presidente della Regione Sicilia, da poco riabilitato dalla magistratura di sorveglianza di Palermo. Una condanna a sette anni per favoreggiamento alla mafia lo costrinse alle dimissioni. “Il suo successo sconfigge la mia sconfitta”, ha detto il neo commissario della Dc Nuova. Sua figlia ha superato anche l’esame per diventare avvocato e ha vinto un dottorato all’università di Palermo. Quando superò il concorso in magistratura, la notizia fu accolta sui social con scetticismo da parte di chi non reputava opportuno che la figlia di un condannato per reati legati alla mafia indossasse la toga.
In difesa dell’allora studentessa si schierò il docente universitario Costantino Visconti: “Sono insulti vergognosi e scandalosi ai danni di una ragazza studiosissima e coraggiosa”. Cuffaro è stato presidente della Regione Sicilia dal 2001 al 2006, rieletto poi dal 2006 al 2008. Prima del termine del suo primo mandato fu coinvolto nell’inchiesta sulle Talpe alla Dda, che gli valse una condanna a sette anni. Dopo cinque passati a Rebibbia uscì per buona condotta. Sua figlia ha scelto di tenere un profilo basso. “So che lei non vorrebbe che neanche io ne parlassi. Non ama stare al centro dell’attenzione”, ha ammesso Cuffaro senior. Ida si è laureata nel 2012 all’università di Palermo con 110, lode e menzione, ha conseguito poi un dottorato di ricerca in diritto privato. Ha finora scelto di non commentare la vicenda.