Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 06:00
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Home » Cronaca

Giulio Regeni, resta lo stop al processo degli 007 egiziani: no della Cassazione al ricorso dei pm

Immagine di copertina
Giulio Regeni

Resta sospeso il processo ai quattro 007 egiziani accusati di avere sequestrato, torturato e ucciso Giulio Regeni nel 2016 al Cairo. Lo ha deciso la Corte di Cassazione che ha dichiarato inammissibile il ricorso della Procura di Roma contro la decisione del gup che l’11 aprile scorso ha disposto la sospensione del procedimento disponendo nuove ricerche degli imputati a cui notificare gli atti. Con la decisione della Cassazione si riducono i margini di potere celebrare un processo in Italia sul caso Regeni.

“Attendiamo di leggere le motivazioni ma riteniamo questa decisione una ferita di giustizia per tutti gli italiani. “Abnorme” è certamente tutto il male che è stato inferto e che stanno continuando a infliggere a Giulio. Come cittadini non possiamo accettare né consentire l’impunità per chi tortura e uccide”, affermano i genitori di Regeni, Paola e Claudio Regeni, assistiti dall’avvocato Alessandra Ballerini, commentando la decisione della Cassazione.

Nei mesi scorsi i genitori del ricercatore friulano hanno lanciato un appello via social per chiedere una mobilitazione al fine di individuare gli indirizzi dei quattro aguzzini. Un post su Fb, pubblicato in tre lingue (italiano, inglese ed arabo), in cui sono state inserite anche le foto di tre imputati individuate dal Ros su fonti aperte.

“Si è consentito a un governo, quello egiziano, che mai ha voluto collaborare alla ricerca della verità per Giulio Regeni, di sfruttare cinicamente le garanzie della procedura italiana per cercare ancora una volta di ottenere l’impunità per suoi funzionari”, ha detto il portavoce di Amnesty Italia, Riccardo Noury.

Ti potrebbe interessare
Cronaca / Non solo la madre, altri due complici avrebbero aiutato Mark Samson
Cronaca / Femminicidio Giulia Cecchettin: "Le 75 coltellate di Turetta segno di inesperienza"
Cronaca / Gruppo FS: il piano per il lancio di un nuovo collegamento ad Alta Velocità Londra-Parigi
Ti potrebbe interessare
Cronaca / Non solo la madre, altri due complici avrebbero aiutato Mark Samson
Cronaca / Femminicidio Giulia Cecchettin: "Le 75 coltellate di Turetta segno di inesperienza"
Cronaca / Gruppo FS: il piano per il lancio di un nuovo collegamento ad Alta Velocità Londra-Parigi
Cronaca / “Viva Turetta”: scritte choc nei bagni di un liceo a Barletta
Cronaca / Pubblicati online i numeri privati di Mattarella, Meloni e ministri: indaga la Polizia Postale
Cronaca / Teramo, bimba di 6 mesi trovata morta nella culla all’asilo nido
Cronaca / Mark Samson: "Ero pronto a combattere per riavere Ilaria come fidanzata"
Cronaca / Femminicidio di Ilaria Sula, la madre di Samson confessa: “L’ho aiutato a far sparire le tracce di sangue”
Cronaca / Litigano per la lista degli invitati al matrimonio, lo sposo scappa con soldi e regali
Cronaca / Femminicidio Ilaria Sula, la madre di Mark Samson interrogata: “È ora di chiedere scusa”