È morto il filosofo Giulio Giorello: aveva 75 anni
È morto il filosofo Giulio Giorello: aveva 75 anni
Si è spento a 75 anni il filosofo Giulio Giorello. Era nato a Milano il 14 maggio 1945 ed era allievo di Ludovico Geymonat, è stato il suo successore nella cattedra di Filosofia della Scienza dell’Università Statale milanese. Come riporta l’Ansa, Giorello era stato ricoverato circa un mese fa al Policlinico di Milano causa Coronavirus, ma era stato dimesso ormai da una decina di giorni. Purtroppo, negli ultimi giorni le condizioni di salute erano peggiorate. Soltanto tre giorni fa, Giorello aveva sposato la sua compagna, Roberta Pelachin.
Chi era Giulio Giorello? Accademico ed epistemologo italiano, Giorello ha conseguito due lauree presso l’Università degli studi di Milano: la prima in filosofia, la seconda in matematica. Ha insegnato dapprima Meccanica Razionale, poi è passato alla Facoltà di Scienze presso l’Università degli Studi di Catania, a quella di Scienze naturali presso l’Università dell’Insubria e al Politecnico di Milano; poi docente di Filosofia della scienza all’Università statale di Milano.
Giorello è stato Presidente della SILFS (Società Italiana di Logica e Filosofia della Scienza), ha diretto la collana Scienza e idee (Raffaello Cortina Editore) e ha collaborato come elzevirista alle pagine culturali del Corriere della Sera. Inoltre, Giulio Giorello ha anche vinto la IV edizione del Premio Nazionale Frascati Filosofia 2012. Come lo definisce il Corriere, Giorello era un difensore convinto della libertà umana in tutte le sue forme. Il filosofo ha aperto un dibattito pubblico circa tematiche lasciate ai margini come le neuroscienze, la paleontologia, la psicologia evolutiva, la fisica delle particelle, ma anche la mitologia, la ricerca filosofica, la bioetica.
Uomo di scienza, Giorello amava anche i fumetti. Ha scritto anche un libro giocoso, La scienza tra le nuvole, firmato a quattro mani con Pier Luigi Gaspa nel 2007 per Raffaello Cortina. Ha poi pubblicato anche Filosofia di Topolino, scritto con Ilaria Cozzaglio, dimostrando il suo debole per l’universo Disney.