“Giulia Tramontano mi seguiva su Instagram”, bufera sugli influencer: “Sciacalli, fate schifo”
“Giulia Tramontano mi seguiva su Instagram”, bufera sugli influencer
È bufera su alcuni influencer accusati di aver “sciacallato” sull’omicidio di Giulia Tramontano, la 29enne incinta di sette mesi uccisa dal compagno Alessandro Impagnatiello.
A finire nel mirino di alcuni follower, in particolare, sono stati i creator Il Menestrelloh e Amedeo Venza. Il primo, infatti, nei giorni scorsi ha scritto: “Mi dispiace troppo. Non la conoscevo ma mi seguiva su Instagram. E, insieme a lei, tutta la sua famiglia. Sono scioccato da quanto possa fare schifo un essere umano. Anche se questo non si può definire tale, è un mostro. Rip”.
Poco dopo, Amedeo Venza ha pubblicato gli screenshot censurati ricevuti dalla ragazza scrivendo: “Mi dispiace tantissimo non essere riuscito a leggere i suoi messaggi. Rip Giulia sarai per sempre col tuo bambino”.
Entrambi i post hanno sollevato un polverone con numerosi utenti che su Twitter si sono scagliati contro i due influencer.
“Una ragazza incinta è stata uccisa dal fidanzato ma il primo pensiero del Menestrelloh è andare a vedere se lei lo seguiva su instagram ma vai a lavorare” è uno dei commenti.
E ancora: “Sciacalli”, “Che schifo”. Successivamente, Venza si è difeso scrivendo: “Non era un modo per mettermi in mostra (per cosa poi?) ma una forma di gratitudine a questa ragazza che (come riportato nelle storie di ieri dove una sua amica mi ha contattato per chiedermi di divulgare la notizia della scomparsa) mi seguiva e si divertiva a commentare le mie storie. Chiedo comunque scusa a chi potrebbe essersi risentito per via di un racconto distorto”.