Lo sfogo della sorella di Giulia Tramontano: “Ma quale solidarietà, quell’abbraccio non è ricambiato”
Lo sfogo della sorella di Giulia Tramontano
A distanza di alcuni giorni dalla pubblicazione dell’ultima immagine in vita di Giulia Tramontano, la 29enne incinta di sette mesi uccisa dal suo compagno Alessandro Impagnatiello, la sorella della vittima, Chiara, si sfoga in merito all’abbraccio immortalato dalle telecamere di sorveglianza, agli atti dell’indagine, tra Giulia e l’amante di Impagnatiello.
“Ho sempre rifiutato di rilasciare interviste o messaggi di ricordo di mia sorella. Il dolore è un’esperienza così intima che è difficile condividerla con sé stessi, figuriamoci con gli altri” ha scritto Chiara Tramontano in un post pubblicato sul suo profilo Facebook.
“La verità è che si sta cercando una morale inesistente nella tragedia che ha sconvolto le nostre vite. La solidarietà è altro, ha diverse tempistiche ed é mossa dal bene. Cara Giulia, mi manchi tutti i giorni. Mi manchi come la pace che non ho più. Come la rabbia che mi annega. Come le ingiustizie che mi inghiottiscono. E forse mi avresti detto, se fossi stata in vita, di lasciare stare, ma non avrebbe funzionato. Non ti ha salvato l’amore e la solidarietà, ma le mie unghie difenderanno il tuo ricordo per sempre” conclude la sorella di Giulia.