La “Bella Ciao” moderna cantata da Guccini fa infuriare Giorgia Meloni: “Ci vuole appendere a testa in giù?”
Giorgia Meloni contro Francesco Guccini
La versione moderna dell’inno antifascista “Bella Ciao” cantata da Francesco Guccini ha fatto infuriare la leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni.
Nel video Guccini canta “Bella Ciao” cambiando le parole e inneggiando alla resistenza contro il centrodestra e contro “gli invasori Matteo Salvini, Silvio Berlusconi e Giorgia Meloni”. “C’era Salvini con Berlusconi, o Bella Ciao Bella Ciao Bella ciao ciao ciao… Con i fasci della Meloni che vorrebbero ritornar…. Ma noi faremo la Resistenza .. Noi faremo la Resistenza come fecero i partigian… Partigiano portali via come il 25 April”, canta Francesco Guccini.
Il testo della versione moderna di “Bella Ciao” di Guccini suscita l’indignazione della Meloni che si scaglia contro il cantautore e scrive sui social: “Cosa intende esattamente Francesco Guccini quando dice che con Meloni, Salvini, Berlusconi faranno la “resistenza come hanno fatto i partigiani”? Che dovrebbero farci i processi sommari, appenderci a testa in giù, rasarci i capelli ed esporci alla pubblica gogna? Cosa intende quando dice “oh partigiano portali via”? Dove dovrebbero portarci questi partigiani? Al confino, in galera, dove? Questa si chiama istigazione all’odio, cari compagni. Ma noi non ci faremo intimorire, mai. Dovete batterci nelle urne, se ne siete capaci”.
Cosa intende Guccini quando dice che con Meloni, Salvini, Berlusconi faranno la “resistenza come i partigiani”? Che dovrebbero farci processi sommari e appenderci testa in giù? Questa è istigazione all’odio, ma non ci faremo intimorire. Dovete batterci nelle urne, se siete capaci pic.twitter.com/q5CvmLICjF
— Giorgia Meloni 🇮🇹 ن (@GiorgiaMeloni) April 25, 2020