Insulti social a Gino Cecchettin, il suo avvocato: “Ora basta, presentate querele”
Insulti social a Gino Cecchettin, il suo avvocato: “Ora basta, presentate querele”
“Me ne segnalano di continuo, a decine. Messaggi diffamatori molto pesanti. Lasciate in pace quest’uomo, abbiamo altro a cui pensare”. Queste le parole di Stefano Tigani, l’avvocato di Gino Cecchettin, il papà di Giulia, uccisa dall’ex fidanzato Filippo Turetta l’11 novembre. Il legale in questi giorni ha già presentato due querele per diffamazione per post apparsi sui social network, da Facebook a TikTok.
“Ne seguiranno altre – le parole dell’avvocato riportate da La Repubblica – stiamo raccogliendo la documentazione, è impossibile star dietro a tutto. Però ora basta, era doveroso segnalare quei messaggi”. Per quanto riguarda gli autori dei post, “quasi tutte le persone, e i loro profili, sono da individuare. Ora lasciamo lavorare la Polizia postale”.
I messaggi sono diversi e, come sempre, di ogni tipo. Tanto per cambiare, non mancano i complottismi. Come l’incredibile accusa secondo la quale Gino Cecchettin si muova “lucidamente”, da esperto informatico, per promuovere la sua azienda.
Comunicato
Lo stesso Tigani nel corso della giornata di ieri, 9 dicembre, ha diffuso un comunicato in merito: “A seguito di numerose segnalazioni giunteci da molti cittadini e apprese anche direttamente, il signor Gino Cecchettin, mio tramite, comunica che ogni attività diffamatoria e denigratoria posta in essere nei propri confronti e nei confronti della propria famiglia troverà pronta reazione a termini di legge. È spaventoso dover vedere simili azioni in una tragedia di queste dimensioni e nel dolore che questa famiglia sta vivendo ed è pertanto doveroso, per il signor Cecchettin, assumere ogni iniziativa conseguente”.