Gianluca Vacchi, abusi edilizi nella sua maxi-villa in Costa Smeralda: cantiere sospeso
Abusi edilizi nella villa che Gianluca Vacchi sta facendo costruire in Costa Smeralda dedicata alla figlia Blu Jerusalema: i tecnici del Comune di Arzachena avrebbero scoperto alcune irregolarità, tra le quali l’utilizzo di seminterrati come camere, un dettaglio omesso nelle carte presentate all’amministrazione cittadina.
I controlli si sono attivati dopo una richiesta della Procura di Tempio e hanno portato al congelamento dei lavori del cantiere. Cominciano adesso scattano i 90 giorni di tempo entro i quali Vacchi dovrà sanare gli abusi, qualora la legge glielo consenta. Solo a quel punto potranno ripartire i lavori per la costruzione della maxi villa sulla collina di Pantogia: sarà grande 1.200 metri quadri, con altri mille di terrazze in costruzione, 15 camere, diversi mini appartamenti interni.
Presente anche un campo di padel e una discoteca interna. L’imprenditore l’ha definito il suo “covo di serenità”. Ma le vicende riguardo Gianluca Vacchi non sono finite qui: la Procura di Tempio Pausania ha ottenuto il rinvio a giudizio per appropriazione indebita per Pietro Onida e Stefania Schirru, due ex collaboratori dell’imprenditore, che li accusava di avergli sottratto oltre mezzo milione di euro.