Milano, 14enne beve gazzosa ma dentro c’era acido: ricoverato in ospedale
Gazzosa acido – A Milano un 14enne è finito in ospedale dopo aver bevuto un sorso di una gazzosa ordinata al bar. È successo martedì scorso in un locale in centro, zona Porta Venezia.
Il ragazzo, seduto al tavolo di una birreria insieme al padre e ai fratelli, ha ordinato la bibita analcolica: dopo averla assaggiata è corso immediatamente in bagno tenendosi una mano al collo.
“L’ho visto schizzare di corsa verso la toilette del locale, non ho realizzato subito cosa potesse essere successo, poi d’istinto ho assaggiato quel liquido”, ha raccontato il padre, Marco Tosini, al “Corriere della Sera“.
La reazione è stata immediata: “Ho sputato subito, in bocca avevo un sapore disgustoso, sentivo staccarsi alcuni lembi dalla lingua e nelle guance”. Subito dopo l’adolescente è stato trasportato all’ospedale dove si trova ancora ricoverato con lesioni allo stomaco e all’esofago.
Effettivamente si erano presente delle stranezze fin da subito: la bottiglietta sembrava sigillata in quanto nessuno al tavolo era riuscito a svitarla se non dopo svariati tentativi.
“Ho pensato che il prodotto fosse scaduto — ha raccontato il genitore del quattordicenne al quotidiano milanese — ma, dopo aver controllato, ho visto che non c’erano problemi, visto che, come data ultima, era riportato il 2022”.
L’episodio è stato denunciato ai carabinieri della stazione Porta Monforte e nel frattempo il giovane, dopo essere stato ricoverato all’ospedale Fatebenefratelli, è stato trasferito nel reparto di chirurgia del Buzzi dove si trova sotto stretta osservazione.
Dalle prime analisi effettuate dal personale ospedaliero, la bottiglietta conterrebbe un alto tasso di acidità. Lo stesso prodotto sarà inviato agli specialisti dell’Arma per analisi più approfondite.
L’ipotesi più accreditata è che qualcuno del bar abbia per sbaglio messo, tra le bibite destinate alla clientela, una bottiglia nella quale era stato versato qualche prodotto chimico.